di davide gerace

A Ostia due amici in barca hanno salvato la vita a un ragazzo che si trovava in seria difficoltà. Il nobile gesto ha avuto però dei risvolti inaspettati:  il naufrago nascondeva un segreto, che alla fine è venuto a galla.

Naufrago al largo del litorale di Ostia

Come racconta Il Messaggero, i fatti risalgono al pomeriggio di domenica 3 luglio. Due amici si stavano godendo una gita in barca a circa un miglio dal porto turistico di Ostia Lido. A un tratto, i ragazzi notano un uomo che con difficoltà stava nuotando in mezzo alle barche che gli sfrecciavano accanto.

I due si avvicinano all’individuo che stava rischiando di affogare, anche perché  il naufrago non sapeva più come tornare a riva, e rischiava di essere travolto da un natante. I ragazzi allora decidono di aiutare l’uomo, lanciandogli un salvagente, per poi chiamare la Capitaneria di Porto. Il naufrago aveva però un atteggiamento sospetto; inizialmente non voleva salire sull’imbarcazione dei due soccorritori, anche se dopo le prime resistenze si è convinto ad accettare l’aiuto.

I motivi della “gita al largo”

L’uomo, che aveva 26 anni, era completamente nudo, e ancora oggi non si sa per quale motivo si trovasse in mare aperto in quelle condizioni. La Capitaneria di Porto ha trasportato il misterioso nuotatore incauto in codice giallo all’ospedale “Grassi” di Ostia. Dopo alcune approfondite ricerche, la Polizia ha scoperto la vera identità del ragazzo; il 26enne era agli arresti domiciliari a Vetralla, un comune in provincia di Viterbo a circa 100km di distanza da Ostia.

Il giovane alla polizia ha raccontato la sua versione: ha cenato da solo presso la sua abitazione, dopo ha trascorso una serata tranquilla e alla fine si è addormentato, da allora ha un vuoto di memoria. La storia naturalmente non ha convinto le forze dell’ordine, che l’hanno trovata abbastanza fantasiosa. Non è la prima volta che il 26 enne viene beccato a evadere i domiciliari, dato che a fine giugno la Polizia lo aveva sorpreso mentre passeggiava tranquillamente per strada.

L’uomo è stato arrestato nuovamente, adesso manca solo da chiarire se ha agito da solo o è stato aiutato da qualcuno.

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