di Riccardo Rizzo
Nintendo è sempre stata molto severa per quanto riguarda l’emulazione dei propri giochi. Di recente, come riportato dal giornalista Stephen Totilo, l’azienda ha denunciato i creatori di Yuzu, un popolare emulatore di Nintendo Switch.
Nintendo continua la lotta all’emulazione
Come riportato da Totilo su X, di fatto, la casa di Kyoto sostiene che Yuzu aggirerebbe illegalmente la crittografia dei giochi Nintendo, contribuendo così alla diffusione della pirateria. Come compenso ha chiesto un importante risarcimenti danni, oltre ovviamente alla cessazione dello sviluppo dell’emulatore.
NEW: Nintendo is suing the creators of popular Switch emulator Yuzu, saying their tech illegally circumvents Nintendo's software encryption and facilitates piracy.
Seeks damages for alleged violations and a shutdown of the emulator. pic.twitter.com/SGZVI6Cs0x— Stephen Totilo (@stephentotilo) February 27, 2024
Come prova a favore della sua tesi, Nintendo sostiene che The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sia stato scaricato illegalmente un milione di volte prima del lancio. Nello stesso periodo il Patreon di Yuzu sarebbe raddoppiato. L’obiettivo è dunque quello di dimostrare che Yuzu favorisca la pirateria.
Insomma, Nintendo sembra determinata a continuare la sua guerra contro l’emulazione e la pirateria. E voi, cosa ne pensate dell’intera questione? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:
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