di Redazione NCI
Il film fan-made The Legend of Zelda: Lost in Hyrule, lanciato su Kickstarter dal regista Chris Carpenter, è stato bloccato da Nintendo. La campagna, avviata il mese scorso, aveva raccolto 24.000$, attirando però anche l’attenzione della grande N, che ha deciso di sospendere il progetto senza alcuna certezza sulla sua ripresa.
Nintendo col pugno di ferro
Come riportato da Nintendo Life, Dio Traverso, uno dei produttori del film, ha confermato la chiusura del progetto sulla pagina Kickstarter, assicurando i soldi non verranno raccolti. Ha inoltre ringraziato i sostenitori a nome di Carpenter e del resto del team.
Il film, intitolato Lost in Hyrule, era ambientato dopo Ocarina of Time e Majora’s Mask, con l’obiettivo di concludere quel capitolo delle avventure di Link. Carpenter avrebbe interpretato il protagonista, mentre Avi Lake (Una serie di sfortunati eventi) era stata scelta per il ruolo della principessa Zelda.
Nintendo è nota per difendere le proprie IP, e di recente ha persino intentato una causa contro un supermercato in Costa Rica chiamato Super Mario (perdendola). È probabile che Lost in Hyrule sarebbe stato bloccato anche una volta completato, ma la campagna Kickstarter e l’attenzione mediatica hanno accelerato la risposta legale della compagnia giapponese.
Nel frattempo, Nintendo ha già in cantiere un proprio film live-action di The Legend of Zelda, prodotto da Sony Pictures e diretto da Wes Ball (Kingdom of the Planet of the Apes). Tuttavia, dal 2023 non sono stati rilasciati aggiornamenti significativi sul progetto.
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Articolo di Giuseppe Crapanzano
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