Spesso, il mondo del gaming sembra essere quasi ossessionato da ciò che in gergo viene definito next-gen. La nuova generazione, italianizzando l’espressione, è sintomo di novità, di avanzamento tecnologico, di un cambiamento radicale nella concezione stessa di videogioco. Le aziende, in ogni settore, sono alla ricerca dell’innovazione e del miglioramento, obiettivi volti a fornire al pubblico un prodotto dalla qualità sempre maggiore. Nell’industria videoludica in particolare, però, i giocatori sono piuttosto esigenti e avidi di toccare questa fantomatica next-gen il prima possibile. A due anni e mezzo ormai dall’uscita delle console di nuova generazione, gli utenti si chiedono se questa rivoluzione tecnologica sia in atto o se sia ancora una chimera. Insomma, a distanza di tempo dal lancio di PlayStation 5 e Xbox Series X|S, il futuro dei videogiochi è tra noi?
Osservare la situazione attuale del gaming con la lente di ingrandimento non è compito semplice, e il motivo è presto detto. Di capolavori, in questi due anni, ce ne sono stati e su questo non c’è alcun dubbio, basti pensare a opere quali Elden Ring, God of War Ragnarök e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Tuttavia, non possiamo affermare con la medesima sicurezza di aver messo le mani su titoli davvero di nuova generazione. I motivi di questo rallentamento sono chiari e sotto gli occhi di tutti; la pandemia e la guerra, infatti, non hanno certo aiutato i team di sviluppo, senza prendere in considerazione poi la scarsa reperibilità di console.
Nonostante quest’ultimo problema sembra ormai quasi risolto, le software house hanno dovuto prendere in considerazione il basso numero di utenti in possesso di PlayStation 5 e di Xbox Series X|S. È normale, dunque, che fino ad ora le aziende abbiano puntato sulla realizzazione di titoli cross-gen, non abbandonando di fatto una fetta di pubblico impossibilitata ad acquistare i videogiochi che sarebbero usciti esclusivamente su console next-gen. Una scelta da una parte condivisibile, ma dall’altra poco audace e forse poco lungimirante che di fatto ha tarpato le ali ad un’innovazione tecnologica e concettuale del videogioco. Insomma, questa tanto millantata rivoluzione non è ancora scoppiata, e le responsabilità sono anche delle grandi produzioni, come vedremo più avanti.
Le difficoltà che si sono abbattute sull’industria in questi ultimi tempi sono evidenti e innegabili, ma se il vascello affonda non è sempre e solo colpa della tempesta. Con questo, riprendendo quanto accennato poco fa, vogliamo dire che le software house mancano di coraggio nel concepire titoli next-gen sotto ogni punto di vista. Gli esempi di ciò sono lampanti e facilmente individuabili, basti pensare a The Callisto Protocol, Gotham Knights o Saints Row. Questi tre titoli sono stati alcuni dei progetti più deludenti fino ad ora sbarcati su PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Il motivo di questi buchi nell’acqua è presto detto: sono videogiochi fondamentalmente nati vecchi.
L’open world di Saints Row è datato di almeno 10 anni, riproposto sotto una veste grafica migliorata. Un discorso analogo lo si può fare prendendo in esame Gotham Knights, un prodotto che non si avvicina neanche lontanamente alla qualità vista nella serie di Batman: Arkham. Infine, The Callisto Protocol, presentato a tutti come il primo videogioco “quadrupla A” della storia, non è altro che un Dead Space annacquato, privo di qualsivoglia originalità e caratterizzato da una pesantezza a livello di gameplay senza precedenti. A stupire, però, è stata soprattutto la grafica spacca mascella proposta, distraendo anche solo per un momento l’attenzione del giocatore dalla mediocrità alla quale si trovava dinnanzi.
Dall’altra parte, invece, abbiamo prodotti come Returnal e Ratchet & Clank: Rift Apart che fanno vedere a sprazzi le potenzialità delle nuove macchine targate Sony e Microsoft, ma che comunque non propongono un’esperienza next-gen sotto ogni punto di vista. Oltre ad un’evoluzione tecnologica, che però non sempre è presente, come vedremo a breve, non abbiamo altro tra le mani. I preziosismi grafici sono apprezzati, certo, ma l’innovazione concettuale, secondo noi, è ciò che manca di più a questa nuova generazione.
A far discutere in questi ultimi giorni è stato proprio Starfield, un titolo che, almeno nelle intenzioni dell’azienda, ridarà lustro al nome di Microsoft. Quello che viene pubblicizzato come un videogioco maestoso, innovativo e dal prospero futuro, forse nasconde qualche piccola ombra. Al momento, queste sono mere speculazioni dato che il gioco non è ancora uscito, ma Microsoft e Bethesda hanno promesso un’opera epocale e rivoluzionaria. Non dubitiamo che Starfiled possa rispettare ogni singola promessa, tuttavia gli ultimi dettagli trapelati minano i grandi sogni next-gen degli utenti.
Se da una parte, infatti, manca un’innovazione concettuale di videogioco, ma è presente una buona evoluzione tecnologica, questa volta potrebbe essere il contrario. Il prossimo progetto di Microsoft dovrebbe proporre contenutisticamente un prodotto di nuova generazione, accompagnato però da alcuni limiti tecnici tipici dell’old-gen. Starfield, infatti, non supererà i 30fps, un traguardo ben lontano dai 60 sperati dagli utenti sui titoli next-gen. Insomma, sembra che idee e tecnologia non vadano di pari passo in questo periodo storico. Un mancato connubio che di fatto non ci ha ancora traghettato nel futuro del gaming.
Voi cosa ne pensate? Credete che ad oggi la next-gen sia effettivamente arrivata nelle nostre postazioni? Per rimanere sempre aggiornati sul mondo del gaming, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna.
Potreste essere interessati anche a questi articoli:
Al termine di Italia-Francia, conclusasi 1 a 3 per gli ospiti, è stato intervistato in…
Stando a quel che dice il capo dello studio, Hidetaka Miyazaki, FromSoftware ha già avviato…
Le urne di Nyon hanno parlato: oggi, nel cuore del quartier generale svizzero della UEFA,…
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intrapreso una battaglia legale contro Google dove…
I Golden Joystick Awards 2024 si sono conclusi, celebrando il meglio del panorama videoludico mondiale.…
Un ennesimo attacco ad una base UNIFIL si è verificato nel sud del Libano. La…