di Redazione Network NCI
La brutale aggressione si è consumata a Nettuno. Dopo aver cenato l’uomo, un 33enne, ha aggredito i genitori con un martello perché non era riuscito a trovare nell’armadio i vestiti di cui aveva bisogno.
L’aggressione a Nettuno
Il litigio è scoppiato intorno alle 22.30. Il 33enne si stava preparando per uscire, ma non riusciva a trovare i vestiti di cui aveva bisogno. L’uomo ha deciso allora di affrontare la madre per chiedere spiegazioni, con toni molto accesi. Il padre ha cercato di intervenire per riportare la calma, ma la furia del 33enne è peggiorata.
Ha preso un martello che avevano in casa e ha aggredito brutalmente i genitori, colpendoli alle braccia e alla testa. Il padre ha cercato di proteggere la madre, facendole scudo contro i feroci colpi del figlio. Feriti e sanguinanti i due sono riusciti a fuggire e a trovare riparo in casa di un vicino, che subito ha chiamato le forze dell’ordine. Il 33enne a quel punto ha gettato il martello in giardino, dove è stato ritrovato dagli agenti. Padre e madre, portati in ospedale, hanno rimediato rispettivamente 40 giorni e 30 giorni di prognosi per le ferite subite.
Dopo circa due ore, il 33enne si è recato presso una caserma dei carabinieri a Nettuno. Come indicato dal Messaggero, l’uomo appariva calmo e ha spiegato agli agenti di aver aggredito i genitori. I militari hanno contattato la polizia, che si stava occupando delle indagini, ed hanno consegnato il presunto aggressore. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa è di tentato omicidio.
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Articolo a cura di Enrico Roca
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