Mentre i fan si chiedono quando potranno tornare a mettere le mani su un nuovo gioco di Tom Clancy’s Splinter Cell, con la saga ferma al 2013, Netflix ha rilasciato un trailer con cui ha annunciato Splinter Cell: Deatwatch, una nuova serie animata, incentrata su Sam Fisher.
La serie introdurrà una storia inedita per Fisher, il cui ruolo è stato affidato all’attore Liev Schreiber, che ha prestato la sua voce per il personaggio. Il progetto è diretto da Guillaume Dousse e Félicien Colmet-Daage, ma ci sarà anche Derek Kolstad, creatore del franchise di John Wick, a cui ha collaborato per i primi tre film.
L’animazione è stata affidata a due studi: lo studio danese Sun Creature, fondato nel 2014, e lo studio francese Fost, sorto nel 2018. Tornando al trailer, la voce fuori campo di Schreiber recita: “Non aver paura, l’oscurità è una cosa buona. Una volta che ti abitui alle ombre, vedi le persone cattive per chi sono realmente. E non ti vedranno mai arrivare per loro”.
Diverse sequenze già animate danno una prima idea di quale missione sarà chiamato a compiere la celebre spia di Ubisoft. Il Fisher mostrato nel filmato presenta una barba grigia e appare più in là con gli anni rispetto alla sua versione nei videogiochi, suggerendo che la narrazione potrebbe collocarsi temporalmente dopo alcuni degli episodi della serie. Il trailer, tuttavia, si chiude senza comunicare una data o una finestra d’uscita.
Per rimanere sempre aggiornati sulle news provenienti da tutto il mondo del gaming, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Respawna e sulla nostra pagina Instagram!
Se l’articolo vi è piaciuto, potrebbero interessarvi anche i seguenti:
La Entertainment Software Association (ESA) ha pubblicato uno studio su videogiochi, videogiocatori di tutto il…
Sony avrebbe già deciso in che periodo dare inizio alla produzione della sua prossima console:…
I fan della Formula 1 dovranno aspettare ancora un po' prima di poter vedere (o…
Stranger Things sta per tornare con la quinta e ultima stagione. Molte cose sono state…
Che l'attrazione, e quindi la bellezza, fossero soggettive è da sempre cosa nota. Un studio…
Un falso invalido a Vicenza avrebbe percepito ben un milione di euro di sussidi nel…