L’amore bugiardo – Gone Girl è uno di quei film che, dopo averlo visto, ti lascia senza parole e ti fa riflettere su varie tematiche. Grazie a David Fincher, maestro del thriller cinematografico, abbiamo avuto l’opportunità di godere di un prodotto che ci tiene incollati allo schermo per due ore e mezza senza renderci conto del tempo che passa. Non è un semplice film, è un capolavoro ancora attuale, nonostante sia uscito dieci anni fa.
Questo non sarà un articolo dove verrà raccontata per filo e per segno la trama del film, non è nel nostro interesse, e non vogliamo nemmeno fare spoiler di nessun tipo nonostante la pellicola sia uscita ormai da parecchio tempo. Qui vogliamo analizzare il prodotto che ci è stato donato da Fincher e mostrarvi come il potere del cinema possa mostrare magistralmente l’ipocrisia della società e il lato oscuro dell’animo umano.
Uscito nelle sale cinematografiche nel 2014, a dieci anni di distanza, L’amore bugiardo – Gone Girl può essere considerato uno dei migliori thriller mai realizzati. Il regista americano David Fincher è riuscito a creare un film, ispirato al romanzo L’amore bugiardo di Gillian Flynn, ad alta tensione, mettendo in evidenza tematiche importanti che ancora oggi sono ben radicate nella società.
I protagonisti di L’amore bugiardo – Gone Girl sono Ben Affleck e Rosamund Pike, nei panni dei coniugi Dunne, alle prese con un matrimonio ormai agli sgoccioli. Un amore idilliaco all’inizio, che piano piano si sgretola e dà il via a un piano ben orchestrato e calcolato nei minimi dettagli da parte di uno dei due per vendicarsi dell’altro.
Tutti gli ingredienti per sfornare un thriller dal sapore di capolavoro sono presenti e Fincher ha mescolato tutto alla perfezione, curando i particolari e incastrando alla perfezione tutti i tasselli per far scorrere senza intoppi la pellicola.
Come accennato prima, L’amore bugiardo – Gone Girl è un film che tratta temi che ancora oggi sono presenti nella nostra società.
Uno dei due coniugi Dunne riuscirà, attraverso il suo piano ben congegnato, a mostrare attraverso i media, la televisione in primis, l’altro come un mostro, riuscendo a farlo dipingere come un presunto assassino e un violento. Un tema ancora oggi attuale: la manipolazione attraverso i media del cittadino medio. Le tv e i giornali riescono, per scopi personali come l’audience, le views e le vendite, a mostrare al pubblico una determinata persona o situazione in un determinato modo.
Nel film sarà presente anche la gelosia. È per gelosia nei confronti di un’altra persona che la storia si sviluppa. Sarà questo uno dei motivi scatenanti della vendetta, che mostrerà il lato oscuro dell’essere umano, disposto a tutto pur di ottenere ciò che vuole.
Ci sarebbe altro da dire, ma rischieremmo di cadere negli spoiler e questo non è ciò che vogliamo fare. Vogliamo darvi un’idea del film, dei temi che tratta e del senso di tensione che si prova durante la visione.
L’amore bugiardo – Gone Girl è disponibile su Netflix, Prime Video, Disney+ e TIMvision. Ne consigliamo caldamente la visione, non rimarrete delusi.
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Articolo di Salvatore Carboni
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