Ben ritrovati su NCS consiglia. Come nuovo consiglio settimanale vi parleremo di “Luther”, serie crime targata BBC One nata nel 2010 con Idris Elba protagonista.
Composta da 5 stagioni, “Luther” creata da Neil Cross, è una delle serie più sottovalutate degli ultimi anni. Con un grandissimo Idris Elba nei panni del detective John Luther, lo spettatore nel corso delle varie stagioni vede il brusco investigatore affrontare con i suoi metodi dei serial killer che terrorizzano Londra. Ma la serie ideata da Neil Cross non è il solito crime drama.
Neil Cross ha rivelato che la creazione del personaggio di John Luther è influenzata da due famosissimi detective, completamente diversi tra loro: Sherlock Holmes e il tenente Colombo. Infatti il detective interpretato da Idris Elba mostra un intelletto e un metodo di risoluzione dei casi molto simile all’investigatore privato creato nell’800 da Arthur Conan Doyle.
Mentre l’ispirazione del tenente Colombo è evidente nel format del “detective alla rovescia”. Questo consiste nel rivelare l’identità del serial killer all’inizio, concentrando così la narrazione sulla cattura di questo da parte del nostro protagonista. Ma se credete che questo sia un contro della serie, vi sbagliate di grosso. “Luther” non racconta solo la caccia ad un assassino, ma racconta il nostro protagonista e i suoi demoni interiori.
John Luther (Idris Elba) è un detective, ispettore capo, della SCU (Serious Crime Unit). Dopo aver affrontato un’indagine interna, e la temporanea sospensione, perché sospettato della quasi uccisione di un killer di bambini, Henry Madsen, il suo matrimonio entra in crisi e la sua vita, aggravata dai timori e dai sensi di colpa connessi a quanto compiuto ai danni di Madsen che è ricoverato in coma in un ospedale, comincia a ruotare esclusivamente attorno al lavoro.
Nonostante la sua mente brillante nella risoluzione dei vari casi, sarà proprio questa a mettere nei guai il nostro protagonista nella vita professionale e non solo. Questi sono i presupposti che metteranno in moto gli eventi delle 5 stagioni della serie. Ogni stagione presenta un serial killer differente e mostrerà come il lavoro provochi delle ripercussioni nella sua vita privata.
Se i vari serial killer presenti nella serie sono uno dei punti di forza di “Luther”, questa è solo la punta dell’iceberg. Il vero pregio di questo prodotto che lo rende unico rispetto ai suoi colleghi più “blasonati”, è la scrittura dei suoi protagonisti. In primis è proprio il suo frontman ad essere uno dei migliori personaggi scritti per il piccolo schermo.
Dietro la figura dura di John Luther, si nasconde la sofferenza di un uomo solo. Infatti questa viene colmata con il lavoro, che immerge completamente l’investigatore mostrando una totale dedizione nei confronti della sua professione. Ma a cercare di rendere meno solo il nostro protagonista ci pensano alcune figure importanti all’interno della serie.
In primis ci pensano i suoi colleghi a partire da Ian Reed (Steven Mackintosh). Migliore amico di John, Ian con il passare del tempo si rivelerà essere una persona completamente differente rispetto a quella che lo spettatore conosce all’inizio della serie. Ma a destabilizzare il nostro protagonista però, ci pensa Alice Morgan, interpretata da una strepitosa Ruth Wilson.
Assassina dei suoi genitori, riesce a commettere l’omicidio perfetto rendendo così impossibile incastrarla. Sarà proprio questo episodio a far legare John con Alice. La serie mette in mostra questo strano rapporto tra investigatore e killer, portando così a conoscere meglio i due personaggi. La relazione tra i due sarà cruciale in molte situazioni delle varie stagioni, regalando alcuni dei migliori momenti dell’intera opera creata da Neil Cross.
Come scritto prima, uno dei punti di forza della serie è proprio il suo protagonista. Come la solitudine di John Luther è evidente nel corso della serie, anche la sua dedizione al lavoro lo è altrettanto. Infatti questa prevale portando molto spesso a terribili conseguenze. L’obiettivo di Neil Cross era proprio quello di offrire allo spettatore un detective intelligente quanto umano e soprattutto fallibile.
Idris Elba parlando del suo personaggio dichiarò:
Sapete quando guardate il notiziario e vedete che qualcuno ha ucciso i suoi figli? E il tuo istinto è “se ce l’avessi sotto le mani!”, ecco questo è quanto succede a Luther ma lui è un poliziotto, un uomo di legge e, quando ha tra le mani questi uomini, non sempre segue la procedura. Lui diventa vendicativo quanto un criminale.
Con queste dichiarazioni, l’attore inglese ha descritto alla perfezione Luther e il suo approccio nel far rispettare la legge. Supera molti limiti, in primis quelli burocratici, ma non si spinge mai oltre l’omicidio. Ed è proprio questo a rendere John diverso dai criminali, nonostante la sua intelligenza nella risoluzione dei casi più brutali sia combinata ad un sentimento di vendetta.
“Luther” è composta da 5 stagioni e un totale di 20 episodi. La caratteristica principale, oltre alla durata media di 60 minuti a episodio, è la loro suddivisione. La prima stagione è composta da 6 episodi, mentre la seconda, la terza e la quinta, sono formate da 4 episodi. L’unica eccezione è la quarta stagione formata solo da 2 episodi.
Nonostante la seria sia molto sottovalutata in Italia, nel resto del mondo e soprattutto in UK, da tempo si sperava in una nuova stagione. Ma gli impegni di Idris Elba e vari problemi produttivi, hanno ritardato di molto la nuova storia dedicata a John Luther. Ma verso la fine del 2021 ecco arrivare una conferma.
Netflix produrrà un lungometraggio che cercherà di chiudere la storia dell’investigatore creato da Neil Cross. Lo stesso Cross è autore della sceneggiatura della pellicola e Jamie Payne invece è alla regia. Idris Elba ritornerà nei panni dell’ispettore capo John Luther, mentre al suo fianco vedremo Cynthia Erivo e Andy Serkis. La Erivo sarà la nuova partner di Luther e Serkis interpreterà il nuovo serial killer che si opporrà al nostro protagonista.
Co-prodotto da Netflix e BBC, il film che proseguirà la serie ferma dal 2019, arriverà sulla piattaforma streaming nel corso del 2022.
Il motivo dietro questo consiglio è proprio l’aver sottovalutato in patria un prodotto di grandissima qualità come “Luther”. Con un Idris Elba eccellente e un cast che riesce ad essere sullo stesso livello dell’attore, la serie creata da Neil Cross è assolutamente da non perdere per gli amanti del crime.
Infatti questo elemento, nonostante la vita del protagonista sia importante a fini narrativi, è decisamente prevalente. Non porterà lo spettatore a ragionare su chi sia il colpevole (la struttura “detective alla rovescia”), ma terrà questo incollato allo schermo fino alla fine. La grande scrittura di Cross rende la serie uno dei migliori prodotti presenti sul nostro catalogo Netflix e non solo. Infatti tutte le stagioni di “Luther” sono disponibili sulla piattaforma streaming.
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di Gabriele Di Nuovo
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