Ben ritrovati su NCS consiglia. Oggi vi parleremo di una delle serie comedy più apprezzate oltreoceano e poco pubblicizzata in Italia. Stiamo parlando di “Brooklyn Nine-Nine”. La serie si è conclusa con l’ottava stagione nel 2021.
Creata da Dan Goor e Micheal Schur, “Brooklyn Nine-Nine” è una serie comedy composta da 8 stagioni. Le prime 5 stagioni sono state prodotte e trasmesse da Fox. Mentre le restanti tre, sono state portate sul piccolo schermo da NBC. In Italia la serie è disponibile su Netflix.
Dan Goor e Micheal Schur, vecchi amici sin dai tempi di Harvard, in passato collaborarono per un’altra serie comedy intitolata “Parks and Recreation”. I due amavano molto l’idea di ambientare una commedia all’interno di un dipartimento di polizia, luogo generalmente utilizzato per serie di genere completamente differente. Ed è proprio da qui che nacque “Brooklyn Nine-Nine”.
I due proposero la serie a NBC, dove Schur aveva un accordo di sviluppo. Ma il network bocciò il progetto e questo passò a Fox. Inizialmente la rete che oggi è di proprietà Disney, ordinò 13 episodi nel mese di maggio 2013. Nell’ottobre dello stesso anno, l’ordine è stato esteso a una stagione completa di 22 episodi. Ed è proprio qui che iniziò il successo di “Brooklyn Nine-Nine”.
Jake Peralta (Andy Samberg), un giovane e brillante detective del 99° distretto dell’NYPD, tuttavia poco incline a rispettare le regole, è alle prese con diversi casi polizieschi sotto la guida del nuovo e severo capitano Raymond Holt (Andre Braugher). Fanno parte della squadra investigativa del dipartimento anche i detective Rosa Diaz (Stephanie Beatriz), Amy Santiago (Melissa Fumero), Charles Boyle (Joe Lo Truglio), il sergente Terry Jeffords (Terry Crews) e la segretaria del capitano Gina Linetti (Chealsea Peretti).
Con vari casi da risolvere e festività da trascorrere, “Brooklyn Nine-Nine” racconta i suoi protagonisti in modo irriverente senza dimenticare la serietà. Infatti uno dei punti di forza della serie è il suo trattare tematiche importanti in un ambiente come quello di un dipartimento di polizia.
“Brooklyn Nine-Nine” molto spesso mette da parte la comicità o la sfrutta per poter trattare con leggerezza tematiche molto importanti. Questo avviene sin da subito con l’introduzione del capitano Raymond Holt. Il nuovo capitano del 99° è un uomo di colore omosessuale. E saranno proprio le storie e la voglia di cambiare l’NYPD dall’interno, a farci conoscere meglio Raymond Holt e le sue difficoltà nel “sopravvivere” in un mondo discriminatorio.
Questo è uno dei tantissimi esempi di come la serie ideata da Dan Goor e Micheal Schur tratti determinate tematiche con leggerezza e intelligenza. Un altro esempio recente è dato dalla riscrittura della ottava e ultima stagione della serie. Dopo gli eventi che hanno portato alla morte di George Floyd, la polizia USA ha perso completamente credibilità. Da quel tragico evento, l’ultima stagione è stata riscritta trattando questa tematica per buona parte della stagione. Ma il 99° è anche tanta comicità e citazioni alla cultura pop.
Uno degli eventi ricorrenti all’interno di “Brooklyn Nine-Nine” è la consueta rapina annuale di Halloween. Infatti un episodio di ogni stagione è dedicato a questo evento che vede i nostri protagonisti scontrarsi tra di loro per la vittoria. È abbastanza facile immaginare la comicità e la imprevedibilità che scaturisce da questi eventi, dato che parliamo di una rapina ideata da agenti di polizia.
Ma la comicità del 99° non si ferma qui, perché la serie al suo interno può contare su tanti elementi che amplificano il tono della serie. Parte del merito va a Jake Peralta, interpretato da Andy Samberg. Il simpatico detective, grande fan della saga di “Die Hard”, oltre a citare le pellicole con protagonista Bruce Willis, citerà tanti elementi che fanno parte della cultura pop. Ma l’ironia della serie deriva proprio dalle caratteristiche principali dei nostri protagonisti, ed è proprio qui la forza della comicità di “Brooklyn Nine-Nine”.
“Brooklyn Nine-Nine” è una delle comedy più apprezzate e premiate degli ultimi anni. La serie ideata da Dan Goor e Micheal Schur ha portato a casa ben due Critics Choice Awards nel 2014 e nel 2016 grazie alla performance di Andre Braugher nei panni di Raymond Holt. Mentre sempre nel 2014, arriva l’ambitissimo Golden Globe come migliore serie comedy e la vittoria di Andy Samberg come miglior attore in una serie commedia o musicale.
Oltre questi premi, nel corso degli anni la serie ha ottenuto tantissime nomination, consolidando così il suo status quo nel settore delle comedy portate sul piccolo schermo. Questo infatti ha permesso alla serie di avere all’interno svariate special guest star e un improbabile crossover.
Un altro punto di forza della serie è la presenza di svariate special guest star. Ad esempio nel corso della seconda stagione vediamo in alcuni episodi Eva Longoria. Mentre con l’arrivo delle stagioni successive, “la posta in gioco” è aumentata. Infatti a sorpresa troviamo attori come J.K Simmons, Danny Trejo e Lin-Manuel Miranda. Inoltre nella serie trovano spazio alcuni cameo come quello Adam Sandler nella prima stagione e Reginald VelJohnson in un episodio dedicato al compleanno di Jake, grande fan di “Die Hard” (VelJohnson è uno degli attori presenti nel primo film della saga).
Ma le special guest non finiscono qui. Grazie al suo passato al Saturday Night Live, Andy Samberg è ritornato in alcuni episodi della serie a collaborare con alcune star del famoso programma. Infatti nel cast di questi episodi troviamo Bill Hader e Vanessa Bayer, veterani dello show comedy sempre targato NBC.
Infine parliamo del “folle “crossover” tra “Brooklyn Nine-Nine” e un’altra serie Fox: “New Girl”. Nella quarta stagione nell’episodio intitolato “The Night Shift”, vediamo il 99° incontrare casualmente i protagonisti della serie con Zooey Deschanel protagonista. Purtroppo se dobbiamo evidenziare un brutto episodio della serie, è possibile trovarlo proprio in questo crossover (nonostante abbia dato vita a una delle basi meme più usate negli ultimi anni). Il crossover è concluso nella quinta stagione di “New Girl” con l’episodio intitolato “Homecoming”.
Ma nonostante il grande successo, una tempesta a ciel sereno colpisce la serie comedy: Fox cancella la serie dopo la quinta stagione.
Dopo averla rifiutata nel 2013, è la stessa NBC a salvare “Brooklyn Nine-Nine” da una cancellazione clamorosa. La serie venne cancellata da Fox insieme a “Lucifer”, poi salvata da Netflix, e “Quantico”. L’unica ad essere stata cancellata per i bassi ascolti è stata proprio quest’ultima, mentre la cancellazione delle due serie di punta del network sono state attribuite ai costi di produzione elevati.
Ma nonostante questo, NBC rimedia all’errore passato e diede la possibilità a Dan Goor e Micheal Schur di concludere la serie con altre tre stagioni. Ma il cambio di network non ha influito sulla qualità della serie. “Brooklyn Nine-Nine” ha cambiato casa, ma non la sua natura. Sarebbe stato un crimine lasciare la serie nel baratro dopo la cancellazione da parte di Fox. Infatti il salvataggio ha portato gli autori a scrivere il finale migliore per la serie.
“Brooklyn Nine-Nine” ad oggi è una delle serie comedy più sottovalutate in Italia. Nonostante la base meme nata dal crossover con “New Girl”, il 99° non ha ancora ottenuto il successo sperato. Questo è evidente nella lenta distribuzione di Netflix delle ultime stagioni. Con un successo maggiore, la piattaforma streaming velocizzerebbe il processo permettendo così di vedere “Brooklyn Nine-Nine” con un ritardo minore rispetto la messa in onda negli USA (ritardo molto grande, dato che la serie è conclusa da molti mesi e la settima stagione è in arrivo solo quest’anno).
Ma andando oltre la distribuzione, “Brooklyn Nine-Nine” è la classica comedy che diverte e sa divertire il pubblico, dedicando tempo anche a tematiche come la discriminazione razziale e la comunità LGBT+ in modo semplice e intelligente. I suoi protagonisti divertenti e profondi allo stesso tempo, entreranno subito nel cuore dello spettatore. Se cercate un prodotto leggero e intelligente, “Brooklyn Nine-Nine” è la serie giusta per voi.
Le prime sei stagioni sono disponibili su Netflix . La settima è in arrivo il 6 febbraio, sempre sulla piattaforma streaming di Reed Hastings.
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di Gabriele Di Nuovo
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