di William Tinella
Doki Doki Literature Club, un horror alquanto particolare
Sicuramente il meno conosciuto tra i titoli consigliati in questo articolo, Doki Doki Literature Club è un horror anticonvenzionale e unico nel suo genere. Il titolo è una visual novel sviluppata inizialmente solo per PC, che vede come protagonista un ragazzo che entra a far parte di questo club di letteratura. Qui si ritroverà di fronte 4 ragazze con le quali interagire, comunicare e far procedere la storia. Il punto forte di questo titolo è il fatto che appare come un normale videogioco giapponese di appuntamenti, mentre in realtà dietro si cela un horror psicologico a tratti molto disturbante e inquietante.
Un’altra particolarità nella narrazione è un’inusuale rottura della quarta parete da parte dei personaggi. Doki Doki Literature Club consiste in una classica visual novel dove il giocatore dovrà scegliere delle risposte e delle azioni che modificheranno l’andamento della trama. Il gioco inizia a diventare ancora più intrigante quando inizierà a presentare bug e glitch voluti. Addirittura ci saranno dei comandi che smetteranno di funzionare. Inoltre, se il gioco viene riavviato forzatamente i salvataggi vengono eliminati. Una meccanica stranissima ed unica di questo gioco è che talvolta viene richiesto al giocatore di aprire dei file fuori dal gioco per proseguire nella trama.
Doki Doki Literature Club è disponibile su PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series S/X e PC.
Outlast, la follia della mente umana
Divenuto praticamente un fenomeno mondiale alla sua uscita nel 2013, Outlast non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Sviluppato da Red Barrels, Outlast si presenta come un videogioco horror in prima persona. Il giocatore si ritroverà ad impersonificare i panni di Miles Upshur, un giornalista che si ritrova ad indagare riguardo a uno strano manicomio. In questo folle posto Miles scoprirà una strana verità: tra esperimenti sui pazienti, strani essere mutanti, personaggi misteriosi e un’atmosfera terrificante, il giocatore si ritroverà a vivere situazioni al limite dell’ansia.
Il gameplay invece è di quelli da classico horrror. Visuale in prima persona, dove la componente stealth farà da padrona. Lo scopo del gioco è trovare documenti ed elementi che permetteranno di avanzare all’interno del manicomio. Elemento importantissimo saranno le batterie della videocamera di Miles, che servirà come visuale notturna negli ambienti più bui.
Outlast è disponibile su PlayStation 4 e 5, Xbox One e Xbox Series S/X e PC.
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