IgnorantNews

NCI Amarcord: a 5 anni scappano dall’asilo per andare in trattoria

Capita a tutti di avere fame verso l’ora di pranzo. A quanto pare, anche questi due bambini, di 5 e 6 anni, avevano un certo languore tanto da avere voglia di fare una scappatella al ristorante nelle vicinanze. L’unico problema, però, è che i bimbi si trovavano all’asilo e, incustoditi, hanno fatto l’intero tragitto. Oggi vi raccontiamo la loro storia e come è andata a finire in questo nuovo pezzo di NCI Amarcord.

NCI Amarcord: la storia dei due “fuggiaschi”

La vicenda accadde ben 5 anni fa ormai e fece il giro dei giornali per la particolarità di questa notizia. Ne parlò anche La Repubblica in un pezzo pubblicato l’11 luglio 2017. Il curioso caso si ambienta in quel di Bologna, più precisamente nella scuola materna Giaccaglia-Betti, in pieno centro. Era fine mattinata quando la trattoria di via Belle Arti si è vista arrivare due insoliti clienti.

Questi erano proprio i due bimbi fuggiaschi che avevano percorso tutto il parco sino alla zona universitaria e quindi alla trattoria. In linea d’aria si tratta di più di mezzo chilometro; sicuramente una gran bella attraversata per due bambini così piccoli, per di più da soli. Non si può certo dire che i due non avessero senso dell’orientamento!

Il ritrovamento

Fortunatamente i due ragazzini sono stati individuati dai proprietari del locale che, dopo aver chiesto ai bimbi dove fosse la loro mamma e aver ricevuto come risposta un provocatorio “siamo stati abbandonati“, si sono presi cura del duo fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

Poco prima, infatti, il personale della scuola materna era stato avvisato dai collaboratori scolastici di aver visto uscire due bambini dall’edificio. Dopo aver fatto l’appello e, di conseguenza, appurato l’assenza di due bimbi, il personale, spaventato, si è diviso per cercare i “dispersi” nelle vicinanze.

La scuola materna ha allarmato anche la polizia e i genitori dei bambini che si sono precipitati nell’istituto preoccupati per i loro figli. Successivamente, il comune ha emanato una nota per scusarsi con le famiglie e assicurare che episodi simili non si ripetano mai più. Per i due bambini dev’essere stata un’avventura avvincente, per i genitori e il personale didattico coinvolto un po’ meno, visto che ha rischiato anche una denuncia da parte delle famiglie.

Per non perdervi mai nulla dall’Italia e dal Mondo continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.

Potrebbero interessarvi anche:

Gianmichele Trotta