Napoli, la grande occasione dello scontro diretto in casa

Napoli – Inter di stasera vale un pezzo di Scudetto? Plausibile ma la corsa non finirà dopo il triplice fischio del “Maradona”. L’Atalanta è ancora pienamente in corsa e anche la Juventus sta rientrando passo dopo passo in quella che sembra essere un’avvincente lotta a quattro squadre. I partenopei avranno il vantaggio di disputare questa sfida decisiva davanti al proprio pubblico: sarà la chiave che deciderà un incontro, almeno sulla carta, piuttosto equilibrato?

Fattore casa, Napoli per riprendersi la vetta

Per la prima volta in questa stagione l’Inter si ritrova in testa alla classifica in solitaria. Significativo che questo avvenga nella settimana che porta allo scontro diretto con il Napoli, precedente capolista. Tuttavia è possibile che ci sia un nuovo avvicendamento in testa, immediatamente: gli azzurri tornerebbero subito in vetta vincendo la sfida di stasera. Attenzione anche alle inseguitrici: in caso di pareggio rientrerebbe prepotentemente in corsa anche la Juventus, mentre l’Atalanta (che dovrebbe avere vita facile contro il Venezia) non è mai stata davvero fuori dalla corsa al titolo.

Per quanto concerne la sfida di stasera, il fattore “Maradona” potrebbe fare la differenza. Il Napoli ha la possibilità di giocare lo scontro diretto di ritorno davanti al proprio pubblico: un vantaggio non da poco, considerando il momento della stagione. Sebbene, come pocanzi accennato, un pareggio favorirebbe le inseguitrici, Conte potrebbe anche accontentarsi di un punto, considerando il calendario decisamente più favorevole per i partenopei da qui a maggio rispetto all’Inter, peraltro impegnata anche in Coppa Italia e Champions League.

Le parole della vigilia di Conte e Inzaghi

È un Conte insolitamente sereno quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia del big match di domani: “Mi sarei aspettato un calo dopo sette mesi, invece la nostra posizione in classifica ci riempie di orgoglio, senza pressione. La partita contro l’Inter è importante per la classifica, ma ogni punto ce lo siamo sudato. Gli infortuni fanno parte del gioco ma dobbiamo trovare soluzioni, come nel caso di Raspadori che ora è al centro della squadra.”

Il Napoli dovrebbe puntare nuovamente sull’attaccante emiliano, in forma smagliante e in gol nelle ultime due uscite in Serie A. Mancherà, invece, Anguissa, infortunatosi nel finale della sfida di Como, nella quale era partito dalla panchina per rischiare il meno possibile una pesante ammonizione: il camerunese è diffidato. Per sostituirlo è pronto Billing ma anche Gilmour spinge per una maglia da titolare.

Pragmatico, invece, come sempre, Simone Inzaghi, che ha parlato anche della possibilità di cambiare modulo data l’emergenza sulle fasce: “Dobbiamo essere perfetti, negli ultimi scontri diretti non lo siamo stati, c’è da migliorare. Ci sono ancora 36 punti in palio, sposta molto psicologicamente e dobbiamo uscirne nel migliore dei modi. Ho provato varie soluzioni, anche il 4-4-2 ma deciderò domani, anche su Thuram.”

L’attaccante francese dovrebbe essere recuperato, sebbene non al 100%, per lo scontro diretto di stasera. Mancheranno Zalewski, Carlos Augusto e Darmian, oltre a Sommer: Inzaghi ha detto di aver provato Correa e Frattesi come ‘quinti’ di centrocampo, soluzione estrema se non dovesse optare per quel cambio di modulo visto nel finale contro la Lazio in Coppa Italia. In tal senso possibile l’impiego di Bisseck dal primo minuto per favorire l’ingresso dalla panchina del duttile Pavard.

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