Attualità

Napoli, controlli con metal detector e cani antidroga all’ingresso di una scuola

Se si parla di controlli con metal detector e cani antidroga vengono subito in mente i tradizionali controlli durante il check-in in aeroporto. Tuttavia questo scenario è quello che, sorprendentemente, attende gli alunni all’ingresso di una scuola nella periferia di Napoli prima di entrare in classe.

Controlli a campione all’ingresso della scuola

È di ieri mattina la notizia di inusuali controlli all’ingresso dell’Istituto tecnico “Marie Curie” a Ponticelli, periferia est di Napoli., con all’attivo circa mille iscritti.

Alcuni ragazzi scelti a campione, come riportato anche da TGCOM24, infatti, prima di entrare come di consueto nelle loro aule, hanno dovuto superare i controlli dei metal detector e di due cani antidroga che hanno passato al setaccio i loro zaini e i loro indumenti. Questa misura è stata espressamente richiesta dalla preside della scuola in un appello lanciato allo Stato per scongiurare ogni tipo di violenza all’interno dell’istituto.

La richiesta della preside della scuola nel dettaglio

Dopo numerosi episodi di violenza tra i corridoi della scuola, la dirigente scolastica si è rivolta direttamente alle autorità competenti per monitorare la problematica situazione e incrementare i livelli di sicurezza. In particolare, commenta la preside “l’uso delle armi tra i ragazzi è diffuso a tutti i livelli, anche in famiglie per così dire insospettabili. Quello che emerge è che questi minorenni si sono uniformati a una tendenza e se si chiede loro perché utilizzino le armi, la risposta è una: ‘per difendermi'”.

Così, dopo un dialogo con la prefettura, i controlli, che dovevano essere attivi già da settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico, hanno avuto luogo per la prima volta proprio ieri mattina. Prassi avvenuta tra lo stupore degli studenti, con le autorità che, dal canto loro, rassicurano confermando che i controlli andranno avanti anche nei giorni a venire.

Il commento della preside e dei genitori

La novità, ha ricevuto il benestare dei genitori degli alunni che si sono soffermati all’ingresso della scuola complimentandosi con la dirigente e ringraziandola. La preside stessa, soddisfatta della risposta quasi immediata delle forze dell’ordine alla sua richiesta di aiuto, conclude che “non è necessaria la presenza sistematica delle forze dell’ordine o di un metal detector all’ingresso ma bastano questi interventi a campione a farci sentire più sicuri e a fare da deterrente per scoraggiare chi è intenzionato a portare un’arma a scuola, a suo dire, per difesa”.

 

Per rimanere sempre aggiornati, continuate a seguire Nasce, Cresce, Informa!

Articolo di Giorgio Cantone

Redazione Network NCI

Articoli Recenti

  • Cinema & Serie TV

Sonic, un universo in continua espansione!

Il franchise cinematografico di Sonic the Hedgehog continua a espandersi in maniera significativa, dimostrando un…

13 ore fa
  • Gaming

Hollow Knight: Silksong, nuovo trailer in arrivo?

Durante il Nintendo Direct dedicato a Switch 2, attraverso una breve clip, è stata confermata…

13 ore fa
  • Gaming

The Outer Worlds 2 punta sull’esplorazione!

Brandon Adler, il game director di Obsidian, ambisce a creare in The Outer Worlds 2…

13 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Enola Holmes 3: via alle riprese del nuovo sequel!

Il terzo capitolo della saga con protagonista Millie Bobby Brown dà ufficialmente inizio alle riprese.…

13 ore fa
  • Gaming

FC 25 si arricchisce di nuove divise storiche!

Ieri sono stati presentati su FC 25 dei nuovi oggetti personalizzazione, nello specifico si tratta…

13 ore fa
  • Gaming

Geopolitica e videogiochi: quando la realtà supera la finzione

La linea che separa la geopolitica e i videogiochi è sempre più sottile. Titoli come…

13 ore fa