di Lorenzo Peratoner
Una grave aggressione è stata perpetrata lunedì scorso ai danni di un 53enne, cittadino inglese, che stava passeggiando con il suo cane lungo le vie di Monza. Vediamo i dettagli della vicenda, che coinvolgono in particolare un giovane italiano, presunto artefice dell’aggressione e attualmente indagato.
Monza: la ricostruzione della vicenda
In seguito a delle segnalazioni, la Polizia è intervenuta in loco, individuando l’uomo aggredito; secondo il suo resoconto, due giovani italiani si sarebbero approcciati al suo cane con lo scopo di accarezzarlo, ma, in seguito al rifiuto del padrone, lo avrebbero picchiato gettandolo a terra, finché uno dei due ragazzi, un 20enne, non gli avrebbe morso l’orecchio, lacerandolo.
Sfruttando le diverse testimonianze e le immagini delle telecamere di sorveglianza, gli agenti della Squadra Volanti hanno individuato il 20enne, potendo così condurlo presso gli uffici della Questura di Monza e Brianza per ottenere informazioni utili per le indagini. Il giovane, tuttavia, avrebbe dato una versione leggermente diversa della situazione, sostenendo che in realtà lui sia stato in grado di accarezzare il cane, finché il padrone non gli avrebbe lanciato diverse ingiurie, a cui sarebbe seguito il raptus violento.
Le condizioni della vittima
La vittima, condotta all’ospedale San Gerardo di Monza, risulta avere un distacco di 2 centimetri e mezzo del padiglione auricolare, con una prognosi di 30 giorni. La Questura ha disposto la misura di prevenzione personale dell’Avviso Orale nei confronti dell’aggressore, il quale, pertanto, è ritenuto socialmente pericoloso, in quanto esistono forti indizi a suo carico, invitandolo così a mantenere una condotta conforme alla legge (Polizia).
Fonti: Prima Monza, La Stampa
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