Attualità

Mojo Lens, ecco le lenti a contatto in realtà aumentata

Sembra fantascienza, eppure è reale. Dopo anni di sviluppo, la tecnologia di lenti a contatto smart non sembra più una mera illusione. Ecco che arrivano le Mojo Lens, delle lenti a contatto che sfruttano proprio la realtà virtuale per fornire informazioni e semplificare la vita di tutti giorni. Nell’annuncio pubblicato dalla stessa Mojo Vision si dice che presto il loro prodotto sarà immesso sul mercato e potrà essere utile per atleti, persone con disabilità visive o anche per utilizzi di tutti i giorni.

Come funzionano e cosa permettono di fare

Mojo Lens dentro di sé nasconde un accelerometro, un giroscopio e un magnetometro che tracciano ogni movimento oculare. Questo permetterà alle immagini riprodotte sulle lenti di non muoversi quando spostiamo gli occhi e quindi non causare quell’effetto di Motion Sickness, tipico di tecnologie del genere.

Inoltre, le lenti saranno controllate senza controller basati su mani o gesti; l’unico “tasto” da premere per controllare le Mojo Lens saranno le nostre palpebre e il movimento naturale degli occhi. Così potranno essere attivate alcune funzioni e accedere ai diversi contenuti come la bussola o informazioni su ciò che si osserva.

Per permettere tutto ciò, il team di sviluppo delle Mojo Lens ha brevettato varie nuove tecnologie come uno schermo microLED da 14000 pixel per pollice e inferiore a 0.5 mm. Gli sviluppatori hanno anche reinventato una nuova interfaccia utente, basata sull’ampiezza visiva dei nostri occhi.

Quando usciranno

Nell’ultimo annuncio fatto da Mojo Vision sul loro blog, il CEO Drew Perkins ha comunicato di aver finalmente provato in prima persona la grandezza di questa tecnologia che è già a portata di mano, nelle sue ultime fasi di sviluppo.

Il futuro è molto più vicino di quanto la maggior parte delle persone pensi. Il futuro è già qui. L’ho visto. L’ho indossato. Funziona“.

Il CEO comunica che presto le Mojo Lens saranno sperimentate anche da molti altri e che finalmente hanno a disposizione una piattaforma di test per provare e migliorare il prodotto. Il passo successivo sarà quello di ottenere l’approvazione della FDA (Food and Drug Administration) per l’immissione sul mercato. Perkins continua affermando che:

Questo è uno strumento che può dare alle persone un assistente invisibile durante la giornata per rimanere concentrati senza perdere l’accesso alle informazioni di cui hanno bisogno e sentirsi sicuri in qualsiasi situazione“.

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Gianmichele Trotta

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