di Lorenzo Peratoner
Tragedia avvenuta questa mattina nel comune di San Piero Niceto, in provincia di Messina. Nel corso di una battuta di caccia al cinghiale con il padre, il figlio, Salvatore Fabio (27 anni), è rimasto ucciso da un colpo proveniente dal fucile del suo genitore. In corso le indagini per ricostruire la vicenda.
Messina: l’errore del padre e le indagini delle autorità
I Carabinieri si sono recati sul posto per eseguire i primi rilievi, e, secondo le ricostruzioni, sarebbe stato il padre a sparare il colpo mortale; tuttavia, non è ancora chiara l’esatta dinamica. Il padre, esperto cacciatore, potrebbe aver confuso il figlio con un animale, oppure il colpo potrebbe essere partito accidentalmente. In ogni caso, il rapporto tra i due pare fosse particolarmente solido e sereno, secondo le parole di diversi conoscenti.
Nella giornata di lunedì sarà eseguita l’autopsia sul corpo del 27enne, mentre le autorità continuano le indagini, senza escludere alcuna pista. Il padre del ragazzo è stato portato in caserma per una ricostruzione dettagliata di quanto accaduto, anche se la tesi dell’incidente sembra quella favorita dagli investigatori. Nel piccolo comune tirrenico è forte lo shock per questa perdita inaspettata; nonostante il padre fosse un abile cacciatore, il rischio di incidenti, anche fatali come in questo caso, è sempre elevato.
Fonte: MessinaToday, Corriere della Sera
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