Modric (@Shutterstock)
La notizia era nell’aria da qualche settimana ma è stato proprio il centrocampista croato ad annunciarlo attraverso i propri profili social: Luka Modrić lascerà il Real Madrid al termine della stagione. Dopo tredici anni di permanenza nella capitale spagnola ci sarà una separazione, sebbene non sia ancora chiaro il futuro del Pallone d’Oro 2018. Potrebbe essere la fine della sua carriera, considerando l’avvicinarsi del quarantesimo compleanno, o il preludio di una “last dance”, magari in patria.
Luka Modrić saluterà il Real Madrid al termine del Mondiale per Club, chiudendo una storia lunga 13 anni e ricca di successi. Sabato 24 maggio, contro la Real Sociedad al Santiago Bernabéu, disputerà la sua ultima partita davanti ai tifosi dei blancos, in quello che si preannuncia come un emozionante tributo da parte del pubblico madridista.
Il centrocampista croato non rinnoverà dunque il contratto in scadenza e seguirà così le orme di Carlo Ancelotti, pronto anche lui a dire addio al club di Florentino Pérez per accasarsi alla Nazionale Brasiliana. Arrivato nel 2012, Modrić ha collezionato 590 presenze, 43 gol e ben 28 trofei, tra cui 4 campionati e 6 Champions League. Nel 2018 ha conquistato peraltro il Pallone d’Oro, riconoscimento prestigiosissimo dopo lo strepitoso Mondiale disputato con la Croazia.
Questo il messaggio condiviso da Luka Modrić sul proprio profilo Instagram:
“Cari Tifosi del Real Madrid, è arrivato il momento. Il momento che non avrei mai voluto arrivasse, ma questo è il calcio, e nella vita tutto ha un inizio e una fine… sabato giocherò la mia ultima partita al Santiago Bernabéu. Sono arrivato nel 2012 con il desiderio di indossare la maglia della miglior squadra del mondo e con l’ambizione di fare grandi cose, ma non avrei mai potuto immaginare ciò che sarebbe successo dopo. Giocare nel Real Madrid ha cambiato la mia vita, come calciatore e come persona. Mi sento orgoglioso di aver fatto parte di una delle epoche più vincenti del miglior club della storia. Voglio ringraziare il club con tutto il cuore, in particolare il presidente Florentino Pérez, i miei compagni, gli allenatori e tutte le persone che mi hanno aiutato in tutto questo tempo.
In questi anni ho vissuto momenti incredibili, rimonte che sembravano impossibili, finali, celebrazioni e notti magiche al Bernabéu… Abbiamo vinto tutto e sono stato felice. Molto, molto felice. Ma oltre ai titoli e alle vittorie, porto nel cuore l’affetto di tutti i tifosi del Madrid. Non so davvero come spiegare il legame speciale che ho con voi e quanto mi sono sentito, e mi sento, sostenuto, rispettato e amato. Non dimenticherò mai ogni applauso e ogni gesto di affetto che mi avete dimostrato. Me ne vado con il cuore pieno. Pieno di orgoglio, gratitudine e ricordi indimenticabili. E anche se, dopo il Mondiale per Club, non indosserò più questa maglia in campo, sarò sempre un tifoso del Madrid.
Hala Madrid y nada más!”
Per rimanere aggiornati su tutte le news riguardanti il mondo del calcio, continuate a seguire Nasce, Cresce, Calcia!
Il live-action di Lilo & Stitch (QUI la nostra recensione), appena arrivato nelle sale cinematografiche,…
Grandi notizie per gli appassionati del mondo mitologico creato da Rick Riordan: "Percy Jackson e…
Nel tumultuoso clima in cui Bungie si trova al momento, emerge un retroscena piuttosto discutibile…
"Quando sei perso nell'oscurità cerca la luce" è una celebre frase tratta della saga di…
Il grande successo di Assassin's Creed Shadows, uscito giusto a marzo dell'anno in corso, ha…
Nuovi contenuti in arrivo per Monster Hunter Wilds, che vedrà la collaborazione con Street Fighter…