Attualità

L’Italia è al 13 esimo posto nella classifica del QI medio mondiale!

Il QI (Quoziente Intellettivo) è una misura della capacità cognitiva di un individuo, che riflette l’intelligenza rispetto alla media della popolazione. Viene usato per valutare le abilità mentali, come la logica, il ragionamento, la comprensione verbale, la memoria a breve termine e la velocità di elaborazione delle informazioni.

La classifica del QI medio nel 2024

Il punteggio è ottenuto tramite test standardizzati che confrontano il risultato di una persona con quello di un campione di riferimento. In un test di QI, la media è generalmente fissata a 100, con una deviazione standard di 15. Ciò significa che la maggior parte delle persone (circa il 68%) ha un punteggio compreso tra 85 e 115.

Ecco la classifica del QI medio stillata a inizio febbraio 2024 dal sito International IQ test:

1 posto: Corea del Sud, con un punteggio di 107.54

2 posto: Cina, punteggio di 106.99

3 posto: Iran, punteggio 106.84

4 posto: Giappone, punteggio 106.18

5 posto: Singapore, punteggio 106.18

6 posto: Austria, punteggio 102.71

7 posto: Canada, punteggio 102.6

8 posto: Germania, punteggio 102.36 

9 posto: Slovenia, punteggio 102.31

10 posto: Mongolia, punteggio 102.3

11 posto: Israele, punteggio 102.18

12 posto: Sri Lanka, punteggio 102.16

13 posto: Italia, punteggio 102.11

14 posto: Spagna, punteggio 102.01

15 posto: Nuova Zelanda, punteggio 101.76

La Francia è al 22 esimo posto con 101.28, il Regno Unito è in 35 esima posizione con 99.82, il Portogallo 44 esimo con 99.27, gli Stati Uniti in 46 esima posizione con 98.99. Un risultato di tutto rispetto per l’Italia quindi, che si piazza quarta a livello europeo (ma con pochissimi decimali dietro le prime 3) e tredicesima a livello mondiale.

I fattori d’influenza

Il QI medio di un paese può essere influenzato da diversi fattori tra cui:

Malattie infettive: i paesi con alti tassi di malattie infettive hanno generalmente popolazioni con punteggi medi di QI più bassi, poichè queste malattie possono influenzare negativamente lo sviluppo cognitivo.

Abitudini alimentari: i bambini con buone abitudini alimentari hanno QI più alti rispetto agli altri bambini. I paesi con buone abitudini alimentari tendono ad avere punteggi medi più alti.

Attività intellettuali: attività intellettualmente stimolanti regolari all’interno della cultura di un paese tendono a aumentare il QI medio.

Genetica: il QI, secondo molti studi, è influenzato tra il 50% e l’80% dalla genetica.

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie, segui su tutti i social Nasce, Cresce, Ignora

Articolo di Giuseppe Parodi

 

Redazione Network NCI

Articoli Recenti

  • Gaming

Il prossimo Ghost Recon potrebbe uscire il prossimo anno

Stando ad alcuni rumor riportati da Insider Gaming, il nuovo Ghost Recon sarebbe a buon…

11 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Elio delude al botteghino: partenza disastrosa per la Pixar

A dieci giorni dall’uscita nelle sale, "Elio", l’ultima produzione Pixar, si conferma come uno dei…

15 ore fa
  • Gaming

Death Stranding 2 ha venduto meno del primo nel Regno Unito!

Death Stranding 2: On the Beach è giunto tra le nostre mani il 26 giugno…

19 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Le Cronache di Narnia: Netflix rimanda le riprese

Il film targato Netflix, nuovo adattamento della serie scritta da C. S. Lewis e diretto…

19 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Brian tornerà in Fast & Furious 11? Lo dice Vin Diesel

L’appuntamento è fissato: Fast & Furious 11 uscirà nelle sale nell’aprile 2027. Ma a scuotere…

20 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Netflix: cosa guardare a Luglio 2025!

Il mese di Giugno è ormai finito e Netflix ci ha regalato in questi ultimi…

20 ore fa