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Lionel Messi ha “salvato” una donna da Hamas

di Matteo Cividini

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Aver semplicemente nominato Lionel Messi ha permesso ad una donna argentina di salvarsi dall’essere presa in ostaggio da Hamas. Gli aggressori di Hamas sono entrati nell’abitazione della signora Esther Cunio e della sua famiglia per prenderli in ostaggio, ma la provenienza argentina della donna le ha permesso di salvarsi nominando il campione ex Barcellona, come riportato anche da Marca.

“Vengo dallo stesso paese di Lionel Messi” e Hamas non la prende in ostaggio

È diventata virale una foto dove una signora anziana tiene in mano un fucile datole da un uomo di Hamas che si trova al suo fianco. I due si sono fatti immortalare facendo il segno della pace. Il motivo dietro a questa immagine è Lionel Messi. Il tutto è avvenuto nell’abitazione della famiglia della signora Esther Cunio, nel Kibbutz israeliano Nir Oz, dove gli uomini di Hamas hanno fatto irruzione.

La signora ha detto a uno degli uomini di non comprendere l’arabo ma che conosce la lingua spagnola perché proviene dall’Argentina. A quel punto l’aggressore ha chiesto che cosa fosse l’Argentina e la signora Cunio per poterlo spiegare ha semplicemente detto: “Guardi il calcio?”, dopo aver ricevuto una risposta affermativa la donna ha proseguito la spiegazione citando proprio il capitano della nazionale albiceleste.

A quel punto il comportamento dell’uomo di Hamas nei confronti dell’anziana è cambiato. “È rimasto sorpreso, mi ha messo il braccio sulla spalla e dato il suo fucile, mi ha fatto fare il segno della pace e hanno scattato la foto”. In questo caso l’essere nata nello stesso paese di un mito internazionale come Lionel Messi ha salvato la donna che è stata risparmiata da Hamas. Purtroppo la stessa sorte non è toccata ai suoi nipoti che sono stati presi in ostaggio. La signora ha poi chiesto aiuto direttamente al suo connazionale, chiedendo una mano per poter riuscire a riportare a casa i suoi nipoti. “Sono bravi ragazzi. I loro nomi sono David e Ariel”, conclude.

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