fbpx Kvaratskhelia - Storia di un giovane talento arrivato dalla Georgia
Sport

Kvaratskhelia – Storia di un giovane talento arrivato dalla Georgia

di Timothy Cristian Belosi

Condividi con chi vuoi

Fin dal suo arrivo in Italia, il 1 luglio 2022, il giovane Khvicha Kvaratskhelia ha subito mostrato le proprie qualità. Le sue prestazioni hanno incantato il Napoli che lo ha fortemente voluto portare nel nostro campionato per poter sostituire l’uscente capitano Lorenzo Insigne. Vista lo straordinario successo del giocatore, noi di NCC vogliamo portarvi alla scoperta della storia che ha plasmato il talento georgiano, nonché della carriera che lo ha portato fino in Europa…

Un’infanzia segnata dalla guerra

Khvicha Kvaratskhelia nasce a Tbilisi il 12 febbraio 2001 da Badri Kvaratskhelia, padre e allenatore con un passato da calciatore trascorso nei massimi campionati di Georgia e Azerbaijan. Durante la sua infanzia, purtroppo, il piccolo Kvara ha dovuto fare i conti con la situazione bellica che il suo Paese stava attraversando.

Siamo nell’agosto del 2008 e la Georgia si trova in guerra contro la Russia per la seconda volta, a causa di alcuni attacchi armati mossi da separatisti filo-russi; ciò violava infatti l’accordo di cessate il fuoco concordato dalle parti nel 1992, dopo la prima guerra, consumatasi in Ossezia del Sud. I telegiornali non parlano d’altro e in televisione vengono mostrate in diretta le cruenti conseguenze del conflitto. In casa ormai si respira un clima di paura e ansia, così che Khvicha inizia a giocare a pallone per dimenticare quanto vede in televisione. Lo scontro dura relativamente poco e il 12 agosto dello stesso anno le truppe russe si ritirano vincenti in seguito al cessate il fuoco stabilito dalle parti.

 

Kvaratskhelia

Georgia e Ossezia del Sud (Shutterstock)

I primi passi di Kvaratskhelia

Col passare del tempo Khvicha non ha mai abbandonato il pallone da calcio, tanto da entrar a far parte dell’Avaza, squadra della Capitale georgiana, Tbilisi. Durante una partita contro il Norchi si presenta al campo Temur Ugrekhelidze, talent scout della Dinamo Tbilisi e subito viene colpito dal giovane Kvara. Ha solamente 11 anni ma già dimostra il proprio talento nel muoversi tra gli avversari con estrema facilità.

Temur non ci pensa due volte: vuole a tutti i costi ingaggiare il piccolo attaccante e con l’approvazione del padre, lo porta alla Dinamo. In campo quel bambino che si presenta come un ragazzo timido e riservato si trasforma completamente. Appena si trova col pallone tra i piedi inizia subito a correre diretto verso la porta, dribblando tutti gli avversari, ad uno ad uno, come fossero i coni dell’allenamento. Quando invece i suoi compagni iniziano a passare il pallone verso i difensori, comincia a sbraitare per farsi lanciare la sfera in avanti e portare l’azione nella metà campo avversaria. Khvicha dimostra fin da subito di avere passione e grinta da vendere, ed è pronto a dimostrarlo a tutti quanti…

Nel prossimo appuntamento andremo a scoprire l’esordio di Kvaratskhelia nel calcio professionistico e il cammino che lo ha portato in Europa… Per rimanere sempre aggiornato sulle notizie provenienti dal mondo del calcio, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Potrebbero interessarvi anche:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi