di Simone Merlo
La Juventus sta cominciando, come le altre squadre di Serie A, a pensare al futuro. Il calciomercato sembra già essere nel vivo, e la questione più delicata in casa Juve è quella riguardante de Ligt. Raiola lo aveva messo sul mercato, e dopo la scomparsa del procuratore, il suo futuro in bianconero resta ancora in dubbio.
“Ripartiamo da Vlahovic, Chiesa, de Ligt e Locatelli”; queste sono le parole del presidente bianconero Andrea Agnelli, riportate da “La Gazzetta dello Sport“. E quelli riportati non sono certo nomi a caso, bensì i nomi su cui la Juventus vuole costruire il proprio avvenire. Adesso, l’obbiettivo bianconero è quello di blindare l’olandese, anche se Raiola non sembrava particolarmente d’accordo con questa soluzione…
De Ligt è pronto per una nuova esperienza lontano dalla Juventus?
Queste le parole del procuratore, rilasciate in un’intervista rilasciata ai media olandesi prima di Natale:
“Penso che sia pronto per un nuovo passo, lo pensa anche lui. La Premier? Può essere anche Barcellona, Real Madrid o Paris Saint German”.
Solo qualche settimana fa, una possibile partenza dell’olandese era stata seriamente presa in considerazione, e sarebbe stata ancor più probabile, nel caso in cui la Juventus non si fosse qualificata per la prossima Champions League.
Il centrale, agli inizi della stagione, non sembrava aver particolarmente convinto Allegri; infatti, con quattro assenze e una presenza da subentrato, de Ligt ha saltato cinque delle prime undici partite di Serie A. Tra queste, ha senz’altro generato stupore la sua assenza contro Napoli, Milan e Inter. Ma dopo un primo momento di poca intesa con l’allenatore, l’olandese è sempre sceso in campo da titolare, e per tutto il match; ciò è stato possibile anche per via dei problemi fisici di Chiellini e Bonucci, ma soprattutto grazie ad un rendimento crescente, che lo ha reso insostituibile.
Matthijs de Ligt (@Shutterstock)
Le parole che regalano speranza ai tifosi bianconeri
Lo stesso de Ligt a inizio marzo aveva affermato quanto segue ai microfoni di Sky Sport:
“Quello che ha detto Raiola risale a tre mesi fa, in quest’arco di tempo possono cambiare tante cose. Il club mi sta dando sempre più responsabilità, Chiellini e Bonucci sono spesso infortunati e c’è più pressione sulle mie spalle, questo mi piace”.
Insomma, il futuro del 22enne non è ancora ben chiaro. Se da una parte la qualificazione alla Champions League ha sventato un addio certo, dall’altro lato, sarà determinante la volontà del giocatore. Riuscirà la Juventus a trattenere de Ligt e blindarlo per il futuro? Oppure dovrà cominciare a muoversi sul mercato per sostituirlo?
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