di Redazione Network NCI
L’universo cinematografico Horror sta per subire un’altra scossa: è ufficiale che James Wan, la mente dietro ai franchise di successo come Sam, Insidius e The Conjuring, si unirà al team per produrre un nuovo capitolo della saga (o reboot) di Paranormal Activity.
Questa mossa segna una delle collaborazioni più attese nel panorama Horror, unendo due delle figure più influenti del genere moderno: Wan e Jason Blum, fondatore della Blumhouse Productions e storico produttore dei Paranormal Activity.
L’unione di due giganti dell’Horror
La notizia arriva a seguito della fusione tra Atomic Monster (la compagnia di Wan) e Blumhouse Productions, un’alleanza che ha già creato successi come M3GAN. La loro unione di forze per far risorgere Paranormal Activity è vista come garanzia di innovazione e qualità per il franchise found footage.
Wan produrrà il film insieme a Jason Blum e Oren Peli, il creatore e il regista del film originale del 2007, che incassò quasi $200 milioni con un budget irrisorio da $15.000, dando il via al fenomeno.
Cosa aspettarsi dal ritorno di Paranormal Activity
La saga sembrava aver concluso il suo ciclo con Parente Prossimo (2021), distribuito direttamente su Paramount+. Tuttavia, l’arrivo di Wan suggerisce che questo non sarà un semplice sequel, ma un vero e proprio tentativo di “rinascita” del franchise.
Sebbene i dettagli sulla trama, sul regista e sulla data di uscita siano avvolti nel mistero, il coinvolgimento di Wan e Blum fa ipotizzare alcuni cambiamenti chiave:
- Nuova prospettiva: Wan è noto per il suo talento nel creare mondi e mitologie complesse (The Conjuring). La sua visione potrebbe dare una nuova profondità e un nuovo lore al concetto del film ritrovato (found footage).
- Aumento del budget: Jason Blum ha espresso il suo entusiasmo per la possibilità di lavorare con un budget “molto più consistente” rispetto a quello quasi inesistente del film originale, permettendo forse nuove sperimentazioni visive ma mantengo comunque l’atmosfera claustrofobica.
- Innovazione del genere: Con entrambi i produttori determinati a regalare storie originali e spaventose, il reboot potrebbe reinventare le regole del found footage per una nuova generazione di spettatori, spingendo i confini di ciò che può essere ripreso con una telecamera domestica.
La collaborazione tra Blumhouse-Atomic Monster e Paramount Pictures, che co-finanzierà e distribuirà il film, è considerata una priorità assoluta per tutti gli studios.
Per gli amanti dell’Horror, l’unione tra Blum, Wan e peli è l’equivalente cinematografico di un dream team, promettendo di riportare Paranormal Activity al suo antico, e splendido, terrore.
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Articolo di Giuseppe Collica
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