di Steven Callea

Il regista statunitense James Gunn e il produttore cinematografico britannico Peter Safran hanno incontrato Rocksteady e altri studi di Warner Bros. per discutere dei giochi in cantiere. A gennaio, infatti, DC ha annunciato la creazione di un universo mediatico comprendente anche i videogiochi, che potranno sfruttare, dunque, persino gli attori.

Cosa bolle in pentola?

In una recente presentazione dei DC Studios, Safran ha confermato che lui e Gunn, in qualità di co-capi del progetto DCU, hanno pieno accesso alla visione delle bozze dei futuri progetti. Il produttore, inoltre, ha specificato di star lavorando a stretto contatto con il regista e con JB Perrette, CEO e presidente di Global Streaming and Games, per la coordinazione delle diverse realtà che sono in forza a DC.

Safran ha dichiarato: “Lavoriamo a stretto contatto con JB Perrette, che gestisce quella divisione, ed è davvero la prima volta che è stato così alla Warner Brothers. James e io ci sediamo letteralmente con i ragazzi che gestiscono gli studi sotto JB, che si tratti di NetherRealm o Rocksteady, ci sediamo con loro e parliamo di personaggi e storie che ci interessano e che a loro sono interessati”.

Gunn ha avallato quanto detto dal produttore, affermando: “Vediamo i progetti nelle loro primissime fasi. Parliamo di quelli. Parliamo di quando parlano di quale potrebbe essere la storia, diciamo, ‘Beh, forse vuoi andare in questa direzione perché stiamo pianificando di fare qualcosa con questo personaggio e così via e così via’, e aiutiamo ad affrontare la cosa”. Il regista, inoltre, ha aggiunto che il primo gioco pienamente DCU arriverà tra un paio di anni.

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