di Redazione Network NCI

Il pubblico del Marvel Cinematic Universe ha scoperto un nuovo tassello della saga con l’uscita di “Thunderbolts*” nelle sale il 2 maggio 2025. Il film, che riunisce personaggi come Yelena Belova (Florence Pugh), Bucky Barnes (Sebastian Stan), U.S. Agent (Wyatt Russell) e Red Guardian (David Harbour), non ha mancato di sorprendere anche nella scena post-credits, su cui ora emergono nuovi dettagli direttamente dal regista Jake Schreier.

In un’intervista concessa a ComicBook.com, Schreier ha raccontato che quella sequenza è stata realizzata in una fase molto avanzata del processo creativo. “I dettagli di quella scena e dei titoli di coda sono stati definiti piuttosto tardi. Credo sia stata girata piuttosto di recente, direi almeno un mese fa,” ha spiegato.

Sorprendentemente, Schreier ha anche rivelato di non aver diretto personalmente la scena in questione. Ha raccontato di essere stato presente sul set durante le riprese, ma ha lasciato intendere che la produzione si sia svolta altrove, probabilmente proprio sul set di “Avengers: Doomsday”. “Non l’ho girata io. Ero lì quando è stata girata, e posso dire che proviene dal set di una produzione che potrebbe iniziare le riprese proprio in questo momento, quindi potrebbe essere divertente per il pubblico rimanere a guardarla”.

Un retroscena che apre nuovi scenari per l’universo Marvel

Appassionati e addetti ai lavori hanno subito puntato l’attenzione sui fratelli Russo – celebri per aver diretto alcuni dei capitoli più importanti della saga degli Avengers – ipotizzando un loro possibile coinvolgimento nella realizzazione della scena post-credits. Tuttavia, al momento, né Joe né Anthony Russo hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali che confermino o smentiscano questa possibilità.

Schreier ha poi condiviso il suo entusiasmo per aver potuto assistere a quella fase della produzione, sottolineando quanto fosse importante il momento conclusivo del film: “Sono stato davvero onorato che sia successo. Sapevamo già da tempo che quel momento finale sarebbe stato lì. Era vero fin dall’inizio, e poi si è trattato di costruire la storia giusta che fosse all’altezza, credo”.

Anche se non diretta da Jake Schreier, la scena potrebbe giocare un ruolo importante nel collegare il film ai futuri sviluppi dell’MCU. Una scelta che mostra ancora una volta quanto l’universo Marvel curi ogni dettaglio narrativo, anche nei minuti finali.

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Articolo di Damiano Longo

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