di Tommaso Bersanetti

Dopo settimane intense di campionato che hanno reso la classifica imprevedibile, l’Inter è tornata seconda in classifica a pari punti con il Napoli fermo a 66 punti. In testa c’è sempre il Milan con due lunghezze di vantaggio ma tutti sappiamo cosa potrebbe decidere questa Serie A. I nerazzurri infatti devono ancora recuperare la partita non disputata, causa quarantena dei rossoblù, contro il Bologna.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport però, la possibilità di vedere l’Inter in testa alla classifica senza bisogno di scendere in campo al Dall’Ara è ancora viva.

Inter, quante sono i motivi della possibile vittoria a tavolino?

L‘Inter ha fatto nuovamente ricorso al Giudice Sportivo riguardo al rinvio della partita non disputata contro il Bologna. I motivi per cui la sentenza potrebbe andare in favore dei nerazzurri sono due: i rossoblù al tempo del match non hanno reclamato la quarantena imposta dall’Asl e hanno divulgato alla Lega una lista di contatti stretti imprecisa.

Tra i nomi considerati segnalati infatti si leggono anche quelli di giocatori assenti in quel periodo e quindi non a contatto con la squadra. Tra i calciatori segnalati infatti figurano anche quelli che in quei mesi stavano partecipando alla Coppa d’Africa e, sempre come riportato da La Gazzetta dello Sport, uno di essi si trovava addirittura in Uruguay. Visto che il provvedimento dell’Asl si è basato su questa lista di calciatori, gli avvocati nerazzurri ritengono che non si tratti di una semplice imprecisione.

Inter (@Shutterstock)

Inter-Bologna, la data del match e quella del ricorso

Come tutti sappiamo, la data dei recuperi (compresi quelli di Salernitana–Venezia e di Fiorentina–Udinese) sono state fissate al 27 aprile. Prima del giorno fatidico, l’Inter dovrà affrontare lo Spezia e successivamente la Roma per cercare lo sprint finale per riconquistare la vetta. Al contrario, il Bologna, convinto che la partita verrà giocata, ha una classifica decisamente più tranquilla, ma perderebbe comunque un incasso notevole.

Nel frattempo, il verdetto del ricorso dovrebbe arrivare già questo mercoledì, le possibilità però restano comunque poche; inoltre, i club potrebbero anche ricorrere al Tar, ma i tempi sarebbero eccessivamente lunghi. In ogni caso, l’ipotesi più probabile resta quella della bocciatura del ricorso, ma per la decisione finale c’è bisogno di aspettare.

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di Tommaso Bersanetti ed Ettore Guerriero

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