di Gianluca Scognamiglio
Grazie al nuovo decreto Lavoro saranno disponibili i nuovi voucher per lavoro occasionale. La soglia per utilizzarli è stata alzata da 10mila a 15mila euro, mentre nei prossimi giorni è attesa una circolare Inps per definire i metodi di utilizzo. È già certo che potranno essere sfruttati solo in alcuni settori, come l’agricoltura, ma anche discoteche, sale da ballo, bar e ristoranti.
Nuovi voucher lavoro occasionale, cosa sono?
Il decreto Lavoro, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 4 maggio, ha dato il via libera ai nuovi voucher lavoro. I nuovi buoni per le prestazioni occasionali avranno una soglia di utilizzo pari a 15mila euro annui, una cifra più alta rispetto ai 10mila della precedente norma. Non si tratta, infatti, di una novità assoluta: introdotti nel 2003, questi voucher hanno subito una prima variazione nel 2012, prima di essere aboliti nel 2017. Tuttavia dal 2018 erano tornati in forma ridotta, prima del nuovo decreto Lavoro.
Cerchiamo ora di capire cosa sono i voucher per il lavoro occasionale. Si tratta in sostanza di una forma di pagamento che i datori di lavoro possono scegliere di utilizzare per ricompensare alcune prestazioni di lavoro accessorio. Sono utili dunque per prestazioni occasionali, svolte al di fuori di un normale contratto e in modo sporadico. I voucher non sono tassati, quindi la spesa è ridotta per l’azienda che li utilizza. Inoltre, è prevista la copertura Inail in caso di infortuni.
I settori coinvolti nella nuova norma
Come detto, solo alcuni settori possono sfruttare i nuovi voucher. In particolare chi opera nel lavoro domestico, servizi alla persona, agricoltura, discoteche, sale da ballo e night-club, ma anche alberghi, bar e ristoranti. Se per l’agricoltura vi è un limite di 45 giorni, per i lavoratori degli altri settori se si rimane entro questo limite non cambia lo status di inoccupato o disoccupato.
I buoni si possono acquistare in tabaccheria, per poi seguire una procedura online per l’utilizzo. La gestione dell’acquisto e dell’utilizzo dei voucher sarà semplificata da un sistema online, predisposto dall’Inps. Ogni voucher ha un importo pari a 10 euro lordi all’ora, cioè 7.5 netti. Nell’anno solare l’insieme dei compensi percepiti dal lavoratore non deve però superare i 5mila euro. In ogni caso nei prossimi giorni è attesa una circolare Inps con tutte le indicazioni necessarie.
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