Attualità

Incentivi per lasciare la città: fino a un milione di Yen per abbandonare Tokyo

La sovrappopolazione dei grandi centri urbani è una della grandi problematiche dell’era contemporanea. Questo fenomeno, osservato già da tempo, ha visto l’accentuarsi di tutte le sue problematiche con l’avvento del Covid. Di pari passo, il concentramento di un elevato numero di persone in una singola area, ha come conseguenza l’abbandono delle aree rurali limitrofe. Certe aree del mondo sono più colpite da questa tendenza; il Giappone è sicuramente tra queste. Come riportato da La Repubblica, il governo nipponico ha deciso di provare a stemperare questo fenomeno, offrendo dei cospicui incentivi alle famiglie con figli (minorenni), affinché queste abbandonino Tokyo, muovendosi verso le zone rurali circostanti.

Ritorno in campagna, gli incentivi e a chi sono rivolti

Gli agglomerati urbani giapponesi sono noti in tutto il mondo; Tokyo su tutti, rappresenta la perfetta esemplificazione. La capitale del Sol Levante conta infatti circa 13 milioni di abitanti che salgono a 40 considerando l’agglomerato urbano. Per contrastare il sovrappopolamento dei centri urbani, incentivando al contempo il ripopolamento dei villaggi periferici, il governo giapponese ha deciso di mettere a disposizione un incentivo di 1 milione di Yen (corrispondenti a 7500 euro) per figlio, a tutte quelle famiglie con figli minorenni, residenti nei 23 quartieri centrali di Tokyo e disposte a cambiare vita. Per ottenere queste agevolazioni, però, si deve dimostrare di avere un posto di lavoro, che sia a distanza o nella nuova destinazione.

Un problema radicato: da Fukushima al Covid

La sopravvivenza dei piccoli villaggi non è un fenomeno recente. Già nel 2008, era stato istituito il Furusato Nozei, ossia una tassa per la città natale. Tramite essa, i cittadini potevano contribuire al sostentamento del proprio villaggio natale. L’anno successivo è stata fondata anche una cooperativa, con l’obiettivo di stimolare i giovani a vivere la vita di campagna.

La volontà di fuggire dalle città, però, si è instaurata nella popolazione in seguito a due grandi avvenimenti. Il primo riguarda l’incidente alla centrale nucleare di Fukushima, la paura di esser colpiti dalla radiazioni ha spinto molte persone ad abbandonare le aree metropolitane, cercando riparo in campagna. Il secondo avvenimento è il Covid; la pandemia ha messo in luce i limiti e le problematiche del vivere stipati uno accanto all’altro, creando in molte persone il desiderio di abbandonare la giungla urbana. La mossa del governo giapponese spinge proprio in questa direzione: cercare di agevolare una volontà instauratasi nei cittadini.

Per restare aggiornato sulle news provenienti da tutto il mondo, resta connesso su Nasce, Cresce, Ignora.

Se l’articolo ti è piaciuto, potrebbero interessarti anche:

Alessandro Lucchini

Articoli Recenti

  • Gaming

Battlefield 6 è stato annunciato da EA e presto ci sarà un trailer!

Era nell'aria e adesso è ufficiale: il prossimo capitolo della saga di Battlefield si chiamerà…

10 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Margot Robbie sarà la protagonista del remake de L’attacco della donna di 50 piedi

Arrivano i primi dettagli sul nuovo film di Tim Burton: secondo quanto riportato da The…

12 ore fa
  • Gaming

Pokémon Friends: nuovo puzzle game disponibile da ora!

Pokémon Friends è un nuovo gioco annunciato durante il Pokémon Presents odierno e già disponibile…

12 ore fa
  • Gaming

Starfield: procede a rilento lo sviluppo della seconda espansione, difficilmente uscirà quest’anno

Un noto leaker ha fatto sapere che molto probabilmente la tanto attesa seconda espansione di…

12 ore fa
  • Gaming

No Rest for the Wicked potrebbe uscire prima su PS5 e poi su Xbox e Switch 2

Recenti dichiarazioni del CEO di Moon Studios, Thomas Mahler, sembravano aver indirizzato l'uscita di No…

13 ore fa
  • Cinema & Serie TV

Johnny Depp sarà Mr. Hyde nella graphic novel di Ridley Scott

Johnny Depp sta lavorando con il regista Ridley Scott per realizzare una graphic novel che…

13 ore fa