di Redazione NCI

ILL si mostra in un nuovo breve gameplay con le vesti tipiche del genere poliziesco. Sarebbe felice il caro vecchio Edgar Allan Poe, fosche tinte poliziesche su sfondo orrorifico, un prodigio della sua penna.

Uno splendido orrore

Eppure non stiamo parlando di un romanzo americano di fine ottocento, nemmeno dell’ultima pellicola di John Carpenter. Il protagonista, infatti, è ill, da scriversi ILL. Ma di cosa parliamo esattamente?

ILL è l’ambizioso progetto di Team Clout, uno studio di sviluppo canadese i cui membri si sono fino ad ora occupati di mobile gaming. Gli sviluppatori, che hanno venduto ben 15 milioni di copie con i loro due precedenti titoli, hanno finalmente deciso di abbandonare la precedente occupazione per dedicarsi al proprio sogno. Sarebbe però più corretto parlare di incubo, viste le atmosfere dei precedenti video.

Sviluppato in Unreal engine 5 in partneship con Epic MegaGrants, ILL non si mostra timido e sfoggia tutta la sua bellezza e potenza. Il motore di gioco, in questi pochi minuti, riesce a convincere lasciandoci vedere un importante quantità di oggetti a schermo. Ma non solo, a stupire sono anche le reazioni fisiche dell’universo di gioco. Non siamo solo in presenza di un’accozzaglia di roba davanti l’inquadratura, qui abbiamo un’ambientazione credibile e viva, per quanto decadente. Luci ed ombre funzionano e costruiscono un’atmosfera che in pochi minuti di gameplay riesce a stregare.

ILL, una ventata d’aria fresca?

Un progetto ambizioso, un titolo misterioso ma sicuramente interessante oltre che raccapricciante. Sicuramente, stando alle premesse, una novità nel panorama videoludico dell’orrore che ha recentemente salutato con fervore Resident Evil: Village. ILL è un titolo che mira decisamente ad impressionare il pubblico, a costringerlo alla visione del più turpe body horror, ma lo fa con la coerenza di chi ha le idee chiare. Team Clout non è animata solo dalla voglia di far parlare di sé, lo studio canadese vuole sbaragliare la concorrenza. Ci riuscirà?

Non abbiamo ancora una data d’uscita, gli sviluppatori però non sembrano tirchi di immagini e brevi clip che di volta in volta ci deliziano e stuzzicano. Non vediamo l’ora di poter toccare con mano l’orrore, o di fuggire a gambe levate da esso!

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di Vincenzo Del Bello

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