di Elia Mascherini
In casa Milan, i rinnovi sono una questione particolarmente delicata. Se da un lato la società ha preso una decisione autoritaria, ovvero quella di non sottostare a qualsiasi richiesta economica dei giocatori, è anche vero che spesso i tempi per le trattive sono biblici, fattore che complica naturalmente il buon esito dei rinnovi. E pare che il problema rinnovi si stia ripresentando, con Rafael Leao protagonista della vicenda…
I precedenti del Milan: quante scelte dolorose!
Come senz’altro ricorderete, negli ultimi anni il Milan ha optato per perdere a zero una serie di giocatore chiave, in quanto le loro richieste economiche erano al di sopra del tetto per gli stipendi fissato dal club. Le vicende sono quelle degli addii della scorsa estate, che portano i nomi di Gianluigi Donnarumma, che ha preferito l’offerta del PSG, e di Hakan Calhanoglu, passato all’Inter. Ma anche in questa stagione ci sono stati due “lunghi addii”, nell’aria già da gennaio-febbraio, poi formalizzati negli scorsi giorni. Stiamo parlando dello svincolo del capitano Alessio Romagnoli e di Franck Kessié; per entrambi, le cifre proposte dal Milan non erano adeguate.
Meritano una menzione anche i travagliati rinnovi di Maldini e Massara; nonostante siano stati i fautori principali dello Scudetto, la società ha tergiversato fino all’ultimo, rinnovando il contratto ai due “soltanto” il primo di luglio.
La situazione Leao
La scadenza del contratto dell’ala portoghese è nel 2024, motivo per cui il Milan è relativamente sereno. Tuttavia, come riporta La Gazzetta dello Sport, questa serenità è appunto relativa; il dialogo per il rinnovo, iniziato con anticipo per evitare sgradevoli sorprese, si sarebbe arenato. Attualmente, Leao percepisce 1,4 milioni di euro a stagione, ma sia il giocatore che il Milan vorrebbero muoversi per un aumento.
Il club avrebbe offerto 4,5 milioni, mentre il giocatore ne vorrebbe 6. Al momento quindi, il dialogo si sarebbe arrestato a causa di questa forbice. Ad ogni modo, il club è deciso a rifiutare qualsiasi offerta per il gioiellino portoghese, compresa una da 70 milioni di euro formulata dal PSG.
Non spaventa nemmeno la clausola nel contratto di Leao, ovvero 150 milioni, cifra ritenuta inaccessibile a (quasi) tutti i club. Infine, c’è da considerare il fatto che il giocatore vorrebbe restare in rossonero; pertanto, lo stallo sarebbe soltanto momentaneo con le due parti, che potrebbero trovare un punto d’incontro…
Rafael Leao (@Shutterstock)
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