di Gianluca Scognamiglio
Il bilancio quest’anno dice 2-0 Milan, sebbene i valori assoluti delle due squadre lascerebbero preferire l’Inter. Il derby di Milano però non si gioca con i numeri o con le sensazioni: contano solo i novanta minuti di San Siro. Così sarà oggi pomeriggio alla “Scala del calcio”, con rossoneri e nerazzurri reduci dal faticoso, e diversamente fruttuoso, impegno di Champions League e pronte a regalare spettacolo. E, se per l’Inter la classifica sorride, il Milan ha bisogno di punti per rilanciare le proprie ambizioni in Serie A.
I due derby di quest’anno
Si arriva al terzo confronto stagionale tra le milanesi. E non è detto che sia l’ultimo: Milan – Roma e Inter – Lazio di Coppa Italia vedranno le vincitrici affrontarsi nel doppio impegno delle semifinali. Sullo sfondo anche l’ipotesi di un ottavo di finale di Champions League, se i rossoneri dovessero, come da pronostico, eliminare il Feyenoord e poi venire sorteggiati con i cugini il prossimo 21 febbraio.
Nelle due precedenti sfide degli ultimi mesi è stato proprio il Milan ad avere la meglio, sebbene le due partite abbiano avuto andamenti piuttosto differenti. Il derby di campionato dello scorso settembre ha visto la squadra di Fonseca giocare meglio dell’Inter per buona parte dell’incontro, trovando il meritato gol del vantaggio nel finale con l’incornata di Gabbia. Di tutt’altro andazzo, invece, la finale di Supercoppa Italiana, con gli uomini di Inzaghi dominanti per due terzi di gara e più volte vicini al terzo gol, prima di subire la rimonta dei rossoneri, capaci di imporsi per 3-2.
Obiettivi diversi ma sfida decisiva per entrambe
L’Inter è pienamente in corsa per il titolo, sebbene il vantaggio del Napoli, che oltre ai tre punti in classifica può contare anche sull’assenza di impegni esterni al campionato, vede i nerazzurri costretti a ottenere successi su successi per rimanere in corsa. D’altro canto il Milan può sfruttare il derby come trampolino di lancio verso una seconda parte di stagione migliore rispetto all’inizio: la lotta per un posto nella prossima Champions League è serrata e, nonostante le recenti difficoltà, i rossoneri possono sensibilmente avvicinarsi alla Top 4.
Conceição ha chiesto degli investimenti alla società nel mercato invernale per poter puntare all’obiettivo minimo, la sopraccitata qualificazione alla prossima Champions League. Arriverà Santiago Giménez, è già disponibile Walker e potrebbe giungere a Milano anche João Félix. D’altro canto Inzaghi accoglierà il solo Zalewski come rinforzo, a sostituire Buchanan, volato al Villarreal. Insomma, se i valori assoluti lascerebbero preferire l’Inter, la “rivoluzione di gennaio” del Milan potrebbe aiutare il Diavolo anche sul piano psicologico, sul quale peseranno sicuramente anche i precedenti di questa stagione. A San Siro andrà in scena un nuovo derby da fuoco e fiamme?
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