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Il deputato Pozzolo utilizza l’immunità parlamentare per evitare il test della polvere da sparo

di Francesco Gervasio

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Emanuele Pozzolo, deputato di FDI, ha usufruito dell’immunità parlamentare, per evitare il test dello stub per accertare la presenza di residui di polvere da sparo sui suoi vestiti. Il magistrato ha ordinato la revoca del porto d’armi.

Pozzolo utilizza l’immunità

Emanuele Pozzolo, deputato del partito Fratelli d’Italia, ha recentemente fatto ricorso all’immunità parlamentare, rifiutando categoricamente di sottoporsi al test della polvere da sparo, comprensivo di un esame dei vestiti. La situazione si è sviluppata in seguito a un incidente durante una festa di Capodanno presso la Pro loco di Rosazza, dove un colpo partito dalla mini pistola di Pozzolo ha ferito il genero di un membro della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro, anch’egli presente all’evento. La Prefettura di Biella ha annunciato l’intenzione di revocare il porto d’armi, originariamente concesso per la difesa personale, al deputato Pozzolo. La decisione di revoca è stata presa dopo il sequestro notturno dell’arma in questione, una mini pistola, da parte dei carabinieri.

Le dichiarazioni di Delmastro

Nel frattempo, la versione di Delmastro conferma parzialmente le accuse a Pozzolo, affermando di non essersi accorto di nulla durante la festa di Capodanno a Biella. In un’intervista a Repubblica, Delmastro esprime sorpresa e afferma di non aver mai immaginato che Pozzolo potesse portare una pistola. Racconta di essere uscito per caricare la macchina, trovandosi a 300 metri di distanza nel piazzale. Al suo ritorno, dopo aver sentito la moglie del suo agente di scorta urlare è corso all’interno ed ha appreso dell’incidente. Alla domanda se ha incontrato Pozzolo dopo l’accaduto, risponde di no, manifestando il desiderio di ascoltare la sua versione dei fatti. Delmastro racconta che, secondo chi era presente, Pozzolo avrebbe estratto l’arma, una pistola delle dimensioni di un accendino, per mostrarla, e il colpo sarebbe partito accidentalmente.

Cosa ne pensano gli altri parlamentari?

La recente vicenda legata alla festa di Capodanno a Biella e la polemica su Pozzolo potrebbero costituire un serio problema per il premier Giorgia Meloni. Secondo La Stampa, fonti interne al partito la descrivono come “irritata” e in attesa di chiarimenti. Sebbene si suggerisca che l’incidente sia stato una fatalità, non sembra che il premier voglia chiedere spiegazioni al sottosegretario, ritenuto estraneo a responsabilità. Tuttavia, indiscrezioni da Palazzo Chigi indicano che tra i colleghi di partito si stia focalizzando l’attenzione su Pozzolo e sulla sua “incredibile leggerezza”.

Un evento che ha naturalmente assunto connotazioni politiche. L’opposizione è già sul piede di guerra: “Un parlamentare (Pozzolo) di Fdi è in possesso di una pistola durante la festa di Capodanno, alla quale partecipano il sottosegretario alla Giustizia Delmastro di Fdi e la sua scorta. La pistola è carica, con il colpo in canna, e ferisce un uomo”, sottolinea la deputata Pd Debora Serracchiani, precisando ironicamente che non si tratta di una trama da fiction serale.

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