di Riccardo Cavalli

“Il ragazzo e l’airone“, titolo internazionale “The Boy and the Heron”, è stato presentato in anteprima al Toronto Film Festival. Guillermo del Toro, che ha introdotto la proiezione americana del film, ha dichiarato che Hayao Miyazaki “potrebbe essere il più grande regista di animazione di sempre”. La pellicola era stata pensata da Miyazaki per essere l’ultima: una sorta di testamento poetico, un manifesto da lasciare in eredità agli artisti futuri. Ebbene, secondo quanto dichiarato da un esponente dello Studio Ghibli, il cineasta starebbe già pensando ad un nuovo progetto.

Hayao Miyazaki: nuovi progetti all’orizzonte?

Nel lontano 2013, durante una conferenza stampa a Venezia, Hayao Miyazaki annunciava il suo ritiro dal mondo della regia. Realizzare lungometraggi stava diventando, a suo dire, troppo dispendioso. Ora, a distanza di un decennio da “Si alza il vento”, il maestro dell’animazione è reduce dall’ottimo successo del suo ultimo film, “Il ragazzo e l’airone“. Oltre ad aver registrato il miglior esordio nella storia dello Studio Ghibli, la pellicola ha incassato più di 50 milioni di dollari solo in patria.

Un risultato incredibile che potrebbe aver cambiato i piani di Miyazaki. Come riportato dal giornalista Eli Glasner su X (ex-Twitter), infatti, un dirigente dello Studio Ghibli ha dichiarato che il regista non è ancora pronto a ritirarsi. Intervistato sul red carpet del Toronto International Film Festival, Junichi Nishioka ha svelato le intenzioni di Miyazaki:

“Qualcuno dice che Il ragazzo e l’airone potrebbe essere il suo ultimo film, ma lui non la pensa affatto così. Attualmente sta lavorando ad un nuovo progetto; viene ogni giorno nel suo ufficio e prepara delle idee da presentare allo studio. Questa volta non annuncerà affatto il suo ritiro. Continuerà a lavorare come ha sempre fatto”.

“Il ragazzo e l’airone”: cast vocale e sinossi del film

In attesa di scoprire se Miyazaki si dedicherà ad un lungometraggio o un cortometraggio, queste sono le parole che Guillermo del Toro, vincitore dell’Oscar per il miglior film d’animazione con “Pinocchio“, ha dedicato al cineasta giapponese:

“Abbiamo il privilegio di vivere in un’epoca in cui Mozart compone sinfonie. Miyazaki è un maestro di quel calibro e siamo così fortunati ad essere qui [Toronto Film Festival]. Ha cambiato il mondo dell’animazione, lo ha rivoluzionato, ha dimostrato più e più volte che si tratta di una forma d’arte straordinaria.

Miyazaki, secondo me, è il più grande regista di animazione di sempre. I suoi film non sono facili, ma sono opere che lo ritraggono così intimamente che ti sembra di conversare con lui.

I suoi film esplorano paradossi esistenziali: Miyazaki sa che la bellezza non può esistere senza orrore, e la delicatezza non può esistere senza brutalità”.

Sebbene il titolo giapponese faccia riferimento all’omonimo romanzo del 1937 di Genzaburō Yoshino, il film ha una storia inedita ed originale. Il cast vocale include Soma Santoki, Masaki Suda, Ko Shibasaki, Aimyon, Yoshino Kimura, Takuya Kimura, Karou Kobayashi e Shinobu Otake. Scritto e diretto da Hayao Miyazaki, “Il ragazzo e l’airone” sarà distribuito nelle sale italiane da Lucky Red a partire dal primo gennaio 2024. Qui di seguito vi lasciamo sinossi e trailer del film.

Il ragazzo e l’airone segue la storia di un ragazzo, Mahito Maki, costretto a trasferirsi con la famiglia nella campagna giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui scopre una torre abbandonata e viene catapultato in un mondo fantastico, abitato da un misterioso airone parlante.

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