di Francesco Ferri
Un uomo di sessantadue anni di Gubbio guardava film porno a tutto volume, sia di giorno che di notte. Questo ha portato ben presto ad una profonda lite con il vicino di casa. Infatti quest’ultimo è stato portato in tribunale a Perugia, sotto processo con l’accusa di stalking.
I fatti
Secondo quanto riportato nella denuncia, l’uomo in questione minacciava e molestava ripetutamente i suoi vicini, costringendoli ad alterare profondamente le loro abitudini di vita. Oltre a ciò, spesso, li insultava e provocava rumori di ogni genere, in particolare con uno stereo. Nella denuncia presentata in questura si evidenzia come l’uomo facesse di tutto per tentare di allontanare e far andare via i propri vicini così da rimanere da solo. Il padre della famiglia presa di mira ha raccontato di una vera e propria “persecuzione continua verso di me e tutta la mia famiglia“.
Dai rumori ai porno, i fastidi costanti
Dalle urla alla musica tenuta costantemente ad alto volume, dalla televisione, il cui rumore raggiungeva le stelle, ai film a luci rosse proiettati e visionati ad ogni ora, sempre con il volume del televisore a palla “mentre guarda i film porno, sia di giorno che di notte. Abbiamo provato più volte a dirgli di moderare questi atteggiamenti e a tenere conto del fatto che abbiamo un figlio di 14 anni che ascolta tutto, non possiamo ospitare nessuno nella nostra abitazione perché è una cosa oscena“. Così ha spiegato disperato l’uomo. Una situazione decisamente particolare che ora avrà il suo proseguimento proprio in tribunale, davanti alla Legge.
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