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Cucciolo di gorilla nato allo Zoosafari di Fasano: non accadeva da 50 anni!

di Redazione Network NCI

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Giornata di festa allo Zoosafari di Fasano, dove un cucciolo di gorilla è nato dopo moltissimo tempo. In Italia infatti la riproduzione di questo primate, purtroppo in via d’estinzione, non si verificava da oltre 50 anni.

Cucciolo di gorilla a Fasano

Lo Zoosafari di Fasano (provincia di Brindisi) è il parco faunistico più grande d’Europa. Ospita svariate specie a rischio, con lo scopo di preservarle. Per il personale del parco e per tutti coloro che credono nel loro progetto, la nascita di un cucciolo di gorilla è un’occasione da festeggiare. In Italia questo primate non si riproduceva da oltre 50 anni! Il cucciolo non ha ancora un nome, perché i veterinari del parco preferiscono non disturbare mamma Tamani, sempre attaccata al nascituro. Gli unici a cui è permesso avvicinarsi sono papà Nasibu e i fratelli Thabo e Tonka. Come riportato da Rai News, la riproduzione controllata dei gorilla fa parte di un progetto europeo per la salvaguardia della specie del quale fa parte anche la struttura in provincia di Brindisi.

Una specie a rischio

Le due specie di gorilla esistenti al mondo vivono in Africa equatoriale, ma la riduzione del loro habitat naturale a causa della deforestazione e il bracconaggio, in particolare il commercio di “bushmeat” (carne di animali selvatici) hanno spinto la specie in via d’estinzione. Il 98% di questi primati è legato all’ambiente di foresta e di pianura, mentre quello di montagna vive, con due popolazioni separate, sui Monti Virunga e nella foresta di Bwindi. La loro salvaguardia è una priorità per molti enti a tutela degli animali, tra cui il WWF. In Europa, al fine di tutelare l’esistenza di questa specie, è stato avviato un programma di riproduzione controllata a cui hanno aderito molteplice strutture, tra cui anche lo Zoosafari di Fasano.

 

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Articolo a cura di Enrico Roca

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