di Gianluca Scognamiglio

Sedici squadre con un solo obiettivo: il podio olimpico. Ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 il torneo di calcio maschile vedrà le migliori selezioni Under-23 sfidarsi per la medaglia d’oro. La regola dei “fuori-quota” (al massimo tre per ogni squadra) permette però a diverse stelle del calcio mondiale di prendere parte alla competizione. Diamo uno sguardo più da vicino alle selezioni partecipanti alle Olimpiadi.

Gruppi A e B: Francia e Argentina le grandi favorite

Nel Gruppo A c’è la squadra padrona di casa: la Francia guidata da Thierry Henry. I transalpini potranno contare sui “fuori-quota” Lacazette, Mateta e Badé. Tra gli altri troviamo gli estrosi Cherki e Kalimuendo, oltre che il neo-acquisto del Bayern Monaco, Olise. Nello stesso girone troviamo anche gli Stati Uniti di Busio e Tessmann, centrocampisti del Venezia. Sarà Naby Keita, invece, il capitano della Guinea; con lui come “fuori-quota” anche una vecchia conoscenza del calcio italiano, Diawara. A chiudere il primo gruppo c’è invece la Nuova Zelanda di Garbett, ex Torino.

L’Argentina è la chiara favorita del Gruppo B: Julián Álvarez, Lucas Beltrán e Thiago Almada guideranno la selezione degli Under-23, a cui vanno aggiunti Otamendi e Rulli. El Azzouzi e, soprattutto, Hakimi saranno, invece, le stelle del Marocco. Infine in questo girone Ucraina e Iraq sembrano le due squadre nettamente meno attrezzate, in cui non figurano nomi di spicco.

Gruppi C e D: la Spagna con due Campioni d’Europa

La Spagna Olimpica potrà contare su due calciatori da poco diventati Campioni d’Europa con la Nazionale maggiore: stiamo parlando di Alex Baena e Fermìn Lopez. Il resto della rosa non è però da meno: in difesa troviamo Miranda, Cubarsì ed Eric Garcia. Tra centrocampo e attacco spiccano i nomi di Abel Ruiz e Bernabé, calciatore del Parma. A guidare l’Uzbekistan sarà, invece, una conoscenza della Serie A: Eldor Shomurodov. A chiudere il Gruppo C, invece, ci sono Egitto e Repubblica Dominicana, nelle cui file troviamo Junior Firpo.

Il Gruppo D è, invece, quello che sulla carta pare avere qualcosa in meno rispetto agli altri: Giappone, Mali, Paraguay e Israele non hanno tra i convocati calciatori all’altezza di quelli elencati precedentemente. Tuttavia ai Giochi Olimpici più che mai non si può davvero sottovalutare nessuno: sono diversi gli esempi di formazioni prive di stelle in grado di salire sul podio a cinque cerchi.

E l’Italia? Ennesima assenza ai Giochi Olimpici

Sarà una nuova edizione dei Giochi Olimpici senza la Nazionale Italiana. L’ultima partecipazione degli Azzurri al torneo a cinque cerchi risale addirittura al 2008. La qualificazione, ottenibile attraverso i risultati degli Europei Under-21 dell’anno preolimpico, è sfuggita agli uomini di Nicolato dodici mesi fa in Romania. Nel Campionato Europeo di categoria la squadra di Tonali, Scalvini, Udogie e Carnesecchi (solo per citare alcuni protagonisti) è stata eliminata ai gironi.

A qualificarsi, dunque, sono state Israele, Ucraina e Spagna, arrivate rispettivamente al 4°, 3° e 2° posto. L’Inghilterra, infatti, pur avendo vinto la competizione non prenderà parte ai Giochi Olimpici in quanto non dispone di un proprio Comitato Olimpico (gli atleti inglesi rappresentano, infatti, la Gran Bretagna). I prossimi Europei U-21 validi per la qualificazione olimpica saranno quelli del 2027: la speranza che è la Nazionale Azzurra possa tornare ai Giochi dopo vent’anni in quel di Los Angeles.

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