Bandiera giapponese (@Shutterstock)
Una notizia alquanto curiosa proveniente dal Giappone ha rapidamente fatto il giro del web per la sua particolarità.
Ci troviamo a Fukuoka, città che sorge in una zona meridionale del Giappone, dove una donna ha avuto un incidente quantomeno atipico con la legge. La protagonista della vicenda infatti si trovava in un minimarket alimentare dove era intenta ad acquistare una confezione di quattro panini al sesamo.
Prima di dirigersi alle casse per pagare però la cliente ci ha tenuto a tastare uno dei panini per verificarne la freschezza e la consistenza danneggiando il prodotto che secondo il proprietario dell’attività sarebbe stato reso invendibile. Lo stesso proprietario così ha rapidamente raggiunto la donna ed avvertito le autorità locali.
Secondo quanto raccolto dalla BBC però la donna non sarebbe del tutto nuova a gesti del genere e anzi avrebbe anche rifiutato l’invito ad acquistare la confezione al modico prezzo di 180 yen, poco più di 1,10 euro. La donna dal canto suo si sarebbe giustificata dichiarandosi disoccupata.
Se l’episodio può apparire insignificante, va detto che in realtà nel Paese del sol levante esiste un vero problema di vandalismo alimentare, alimentato come è normale che sia anche dai social network. Le autorità raccontano che non sono di certo nuove ad intervenire in situazioni in cui ad esempio alcune persone sono sorprese a leccare le boccette di salsa di soia o schiacciano il sushi destinato ai commensali, generando però a cascata centinaia di imitazioni.
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