di Denieli Freitas Nogueira
La città di Solingen, in Germania, è stata teatro di un tragico evento durante le celebrazioni per il 650esimo anniversario della sua fondazione. Venerdì sera, intorno alle 21.45, un uomo armato di coltello ha seminato il panico tra i partecipanti al festival cittadino, accoltellando i passanti in una violenta aggressione che la polizia ha già definito come un attentato. Il bilancio è drammatico: tre persone hanno perso la vita e altre otto sono rimaste ferite, cinque delle quali in condizioni critiche.
Germania: i dettagli dell’attentato
Le vittime, tutte di origine locale, sono una donna e due uomini. Sul luogo dell’attacco, nella piazza Fronhof al centro della città, sono intervenute immediatamente le squadre di emergenza. Numerosi soccorritori hanno lavorato senza sosta per stabilizzare i feriti e trasportarli negli ospedali più vicini, mentre un elicottero della polizia ha sorvolato l’area nel tentativo di localizzare il responsabile, che al momento è ancora in fuga.
La polizia ha messo in atto una vasta operazione di ricerca, dispiegando unità speciali SEK, pesantemente armate e dotate di circa 40 veicoli, giunte da tutta la regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania. Le strade principali della città sono state chiuse al traffico, e i residenti sono stati invitati a rimanere nelle loro abitazioni e ad evitare il centro. Come riportato da Solinger Tageblatt, durante la notte è stata anche istituita una rete telefonica diretta, per poter alleggerire il carico di chiamate ricevute dalla polizia.
Le testimonianze
Testimoni oculari hanno descritto l’aggressore come un uomo dall’apparente origine araba, suggerendo la pista di un attacco terroristico. Tuttavia, le autorità non hanno ancora confermato ufficialmente il movente dell’assalto né rilasciato ulteriori dettagli sull’identità del sospettato. L’evento, che avrebbe dovuto celebrare la storia e la diversità culturale di Solingen, è stato interrotto poco dopo l’attacco. Gli organizzatori hanno deciso di annullare tutte le attività previste per il fine settimana, lasciando la città in uno stato di shock e lutto.
Il sindaco di Solingen, Tim Kurzbach, ha espresso il suo dolore e la sua vicinanza alle famiglie delle vittime in un messaggio diffuso sui social: “Questa sera siamo tutti sotto shock. Volevamo celebrare insieme l’anniversario della nostra città, e ora dobbiamo piangere morti e feriti. Mi si spezza il cuore. Prego per tutti coloro che stanno ancora lottando per la propria vita“. Anche la ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha espresso profonda commozione, definendo l’attacco “brutale” e rivolgendosi alle vittime e ai loro cari con parole di conforto.
Per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità dal mondo, continuate a seguire Nasce, Cresce, Ignora!
Potrebbero interessarvi anche:
© RIPRODUZIONE RISERVATA