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Gatto e affetto: chi, e perché, è il suo umano preferito.

di Redazione Network NCI

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Chi ha avuto un gatto sa che non sono animali così solitari come si dice. Sono in grado di sviluppare un legame unico con il proprio umano di riferimento, basato non solo sul cibo ma anche sulla fiducia e sulla compatibilità. Il gatto non sceglie in modo casuale, ma è attratto da certi fattori. Vediamoli.

Perché ha scelto me?

Non è solo questione di chi riempie la ciotola, i gatti sono creature complesse e fra i fattori che influenzano la scelta del felino ci sono:

  • L’odore naturale: i felini sono attratti da chi emana un profumo naturale.
  • Il tono di voce: se hai solitamente un tono di voce pacato sei sulla giusta via per diventare il suo umano di riferimento. Apprezzano in generale le persone tranquille e pacate, e sono molto abili a leggere il linguaggio non verbale.
  • Non bisogna forzare le interazioni: i felini tendono a preferire chi non li costringe a interagire con loro, chi offre la propria presenza a libera scelta del gatto: lasciate che sia lui ad avvicinarsi. Per i gatti avere i propri spazi e vedere rispettati i loro confini è fondamentale.
  • La capacità di interpretare i segnali: capire il suo linguaggio del corpo e le sue esigenze contribuisce a instaurare un legame forte.
  • La prevedibilità: sono creature abitudinarie e amano sapere cosa aspettarsi.

Segnali di apprezzamento

Una volta instaurato un legame con il proprio umano di riferimento, il gatto tenderà a mostrare alcuni segnali di apprezzamento. Fra questi uno dei più comuni è “fare la pasta“, ossia la “danza del latte”. Questo gesto consiste nel muovere ritmicamente le zampe anteriori sul proprio padrone, lo iniziano a fare da cuccioli durante l’allattamento e, quando fatto da un gatto svezzato su un umano, indica fiducia. Dimostrano un forte legame anche le fusa, le leccate o il dormire accanto alla persona scelta o sopra di essa.

Esistono anche segnali meno evidenti ma che indicano comunque affetto: come guardarvi intensamente e fare l’occhiolino lento. Anche portare regali è un modo per dimostrare affetto, anche se spesso si tratta di piccoli animaletti morti.

E gli altri membri della famiglia?

Ogni gatto è capace di sviluppare un legame con più di una persona, essendo in realtà creature affettuose. Il fatto che abbia scelto un membro della famiglia non significa che verso gli altri non provi nulla.

Se comunque volete migliorare il vostro rapporto con il gatto ci sono dei piccoli gesti che possono fare la differenza. Il primo è giocare più spesso con il gatto, il gioco aiuta a sviluppare un legame di fiducia, divertendosi. Inoltre può aiutare parlargli con un tono di voce più calmo e affettuoso. Infine, premiarli ogni tanto vi farà sembrare una fonte di gioia e sicurezza.

Fonti: Focus e Pet life

Articolo di Noemi Barlocco per Nasce Cresce Ignora

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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