di Federica Caiafa

Gotham ha Batman, Metropolis ha Superman, e adesso anche Porta Furba ha un suo giustiziere: è “Free Park” ad aver preso le difese degli abitanti del quartiere Tuscolano di Roma, con un’arma prediletta ben precisa: una bomboletta spray.

Il Batman di Roma: “Free Park”

Il nuovo giustiziere romano ha iniziato la sua attività il 25 giugno. È in questa data, riporta La Repubblica, che vi è stata la sua prima “vittima”: un SUV bianco, sul cui fianco destro era stata impressa la scritta “Free Park” con la vernice nera. L’auto occupava un posto riservato ai disabili e per questo ha subìto l’ira del vendicatore.

Da quel giorno Free Park è diventato l’incubo dei parcheggiatori “illegali”. La scritta è iniziata ad apparire sulle fiancate di auto parcheggiate sulle strisce pedonali, sui posti per i disabili, o sul marciapiede. L’ultima vittima è stata mietuta il 3 luglio: una Mazda Mx-30 blu parcheggiata con una ruota fuori posto.

Le opinioni dei residenti, nei confronti di tale giustiziere, differiscono. Alcuni abitanti di Porta Furba dichiarano la loro ammirazione per “Free Park”, ritenendo la punizione da lui inflitta peggiore di una multa. Altri, invece, vedono l’operato del vendicatore come una forma di “giustizia fai da te”. Insomma, intorno al giustiziere di Porta Furba è nato lo stesso dibattito che nei fumetti nasce intorno a Spiderman: per alcuni un eroe, per altri una “mina vagante“.

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