di Redazione NCI

In un paese come l’Italia in cui siamo abituati nel vedere molti ritardi dei treni, ha dell’incredibile (e del grottesco) quanto successo lo scorso 8 novembre, quando un Frecciargento è partito con ben 50 minuti di anticipo… senza avvisare nessuno.

Frecciargento che parte… in anticipo!

Come già anticipato, lo scorso venerdì 8 novembre un Frecciargento della compagnia Trenitalia, che doveva compiere la tratta Roma-Genova, ha lasciato la stazione Termini della capitale con 50 minuti di anticipo lasciando a terra molti passeggeri.

La partenza del treno era inizialmente programmata per le 16:20, ma già alle 16 il convoglio era sparito da qualsiasi tabellone delle partenze della stazione. Infatti il Frecciargento era partito alle 15:30. La spiegazione? Grottesca: partire così in anticipo pare fosse l’unico modo per arrivare puntuale alla stazione di Genova. 

Il treno in questione infatti non poteva percorrere la tratta Roma-Firenze sulla linea ad alta velocità in quanto soggetta a dei lavori in corso. Se avessero dirottato sulla vecchia linea il Frecciargento, sarebbe arrivato in ritardo partendo all’orario prefissato.

Quindi l’unica soluzione venuta in mente agli addetti per permettere al treno di arrivare in orario a destinazione, era quella di farlo partire con quasi un’ora di anticipo. Peccato che così facendo alla partenza i vagoni fossero ovviamente vuoti.

I passeggeri infatti non sono stati avvisati del cambio di orario e in molti si sono ritrovati ad arrivare alla stazione Termini e non trovare il treno che appunto era già partito.

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Un articolo di Gianni Cassarà

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