La fase a gironi di Champions League è finalmente giunta al termine. Oltre ad aver scoperto quali squadre si sono qualificate per gli ottavi di finale, ora sappiamo anche quali club hanno chiuso in terza posizione e quindi hanno guadagnato l’accesso in Europa League.
Come ogni anno infatti, le terze classificate nei gironi di Champions League hanno la possibilità di disputare uno spareggio contro una delle seconde classificate di Europa League. Il vincitore della doppia sfida andata-ritorno si qualifica per gli ottavi di finale, in cui entrano in gioco anche le squadre che hanno vinto il proprio girone. Ecco i club che avranno una seconda possibilità per portare avanti il proprio cammino europeo.
Il Galatasaray chiude il girone A al terzo posto, rispettando i pronostici di inizio stagione. Certo, date le continue vittorie del Bayern Monaco e le deludenti prestazioni del Manchester United, si poteva fare qualcosa in più: il Copenhagen ha meritatamente conquistato l’accesso agli ottavi di finale, ma non è certo una squadra irresistibile. Una rosa di qualità come quella dei turchi non avrebbe certo sfigurato nella fase a eliminazione diretta di Champions League: l’Europa League deve essere un obiettivo concreto.
Nel gruppo B passano Arsenal e PSV, con il Lens che chiude al terzo posto e ad un solo punto di distanza dagli olandesi. Poco male: il club francese è riuscito a classificarsi sopra al Siviglia, che dopo la vittoria in Europa League dello scorso anno abbandona prematuramente il calcio internazionale.
Il girone C vede il dominio del Real Madrid e del Napoli, troppo superiori alle avversarie. Lo Sporting Braga approfitta del crollo dell’Union Berlino e strappa un pass per gli spareggi di Europa League, mentre il club di Gosens e Bonucci dice addio alle competizioni europee per questa stagione.
Fuochi d’artificio nel girone D, quello dell’Inter. I nerazzurri terminano al secondo posto a pari punti con la capolista, “regalandosi” un sorteggio scomodo, dietro alla Real Sociedad. Il Benfica riesce ad aggrapparsi alla terza posizione all’ultimo respiro: i portoghesi hanno raccolto gli stessi punti e la stessa differenza reti del Red Bull Salisburgo. Decisiva la vittoria per 3-1 nello scontro diretto dell’ultima giornata e, soprattutto, il gol al 91′ dell’ex Fiorentina Cabral: gli austriaci potevano anche permettersi di perdere, ma con un solo gol di scarto. La gara, bloccata sul 2-1 in favore di Di Maria e compagni, è stata risolta da un geniale colpo di tacco del centravanti brasiliano che ha regalato ai suoi l’accesso all’Europa League.
Nel gruppo E volano Atletico Madrid e Lazio, che rispettano i pronostici e staccano un biglietto per gli ottavi di finale. Il Feyenoord, sulla scia di quanto fatto negli ultimi anni, dà continuità al suo cammino europeo e chiude al terzo posto nel girone, superando la concorrenza del Celtic.
Il girone F, che potrebbe essere tranquillamente un acronimo per “girone di Ferro”, si conclude col passaggio del turno di Borussia Dortmund e Paris Saint Germain. Il Milan di Pioli ottiene comunque una buona consolazione: la vittoria in rimonta contro il Newcastle vale l’accesso all’Europa League. I rossoneri sono stati più volte vicini all’eliminazione dalle coppe europee, ma nonostante tutto hanno trovato la forza di reagire e oggi sono una delle favorite per la vittoria della competizione cadetta. Leao e compagni hanno tutte le carte in regola per portare a Milanello il prestigioso trofeo.
Il gruppo G è un vero e proprio microcosmo che racchiude il calcio moderno. Il Manchester City sbrana gli avversari e raccoglie 18 punti, mentre il Lipsia segue a quota 12. Gli svizzeri dello Young Boys “retrocedono” in Europa League con soli 4 punti conquistati, mentre la Stella Rossa chiude con un pareggio e cinque sconfitte in sei partite. Per capire la differenza fra i due emisferi di questo gruppo, basta pensare che lo Young Boys è ancora in Europa nonostante abbia raccolto meno punti del Newcastle, che invece è stato eliminato dalle coppe.
Il girone H rispetta in pieno le aspettative: il Barcellona e il Porto rispettano le aspettative, mentre lo Shaktar Donetsk conquista un accesso tranquillo all’Europa League. L’Anversa, che per tutta la durata della fase a gironi è stata la squadra “cuscinetto”, abbandona l’Europa che conta dopo essersi tolta lo sfizio di battere il Barcellona nell’ultima giornata.
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