fbpx Esplode una sigaretta elettronica: grave un 25enne
Attualità

Esplode una sigaretta elettronica: grave un 25enne

di Redazione Network NCI

Condividi con chi vuoi

Una sigaretta elettronica è esplosa, ferendo gravemente un ragazzo di 25 anni a Misano Adriatico. Il giovane, un operaio, ha riportato ustioni al volto, alla gamba e alla mano. Sono stati necessari 50 punti di sutura per una ferita alla testa provocata da una caduta.

Sigaretta elettronica esplode

L’incidente si è verificato intorno alle 7.30 del mattino a Misano Adriatico. Un ragazzo di 25 aveva appena riposto la sigaretta elettronica nella tasca dei pantaloni, quando questa è esplosa. Il dispositivo ha provocando una fiamma che ha ustionato la gamba sinistra del giovane, che si stava recando a lavoro. Nel tentativo di spegnere le fiamme, ha afferrato il dispositivo ustionandosi anche la mano. A quel punto, in preda allo shock, è caduto urtando con violenza una fioriera. Come riportato da TGCom24, il ragazzo è stato portato d’urgenza all’ospedale di Riccione. Il personale sanitario ha riscontrato ustioni di secondo grado sulla gamba e sulla mano, e una profonda ferita al cranio, che ha reso necessario applicare 50 punti di sutura.

L’azione legale

Il ragazzo 25enne intenterà una causa legale contro l’azienda produttrice del dispositivo. Stando a quanto riferisce il legale del giovane operaio che lavora nel settore della termoidraulica, la sigaretta elettronica era stata acquistata presso un punto vendita a Cattolica, ma era stata prodotta all’estero. Gli inquirenti dovranno ora verificare la tracciabilità di questi dispositivi e le certificazioni di sicurezza, per capire se questo sia stato solo uno sfortunato incidente o se questa tipologia di dispositivo elettronico possa rappresentare un rischio per la sicurezza dei consumatori. L’accusa in questo caso è di lesioni aggravate, con richiesta di indagine sulla sicurezza del prodotto e sulla regolarità delle sue certificazioni. “È doveroso rendere noti i pericoli eventuali che corrono i consumatori”, ha dichiarato il legale del ragazzo.

 

Per ulteriori notizie continuate a seguire Nasce Cresce Ignora!

 

Articolo a cura di Enrico Roca

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi