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Elio delude al botteghino: partenza disastrosa per la Pixar

di Redazione Network NCI

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A dieci giorni dall’uscita nelle sale, “Elio”, l’ultima produzione Pixar, si conferma come uno dei più grandi insuccessi commerciali dello studio. Con un incasso globale fermo a 49 milioni di dollari, il film non solo ha deluso le aspettative, ma ha anche stabilito un triste primato nella storia della Pixar.

Il dato è impietoso: 21 milioni provenienti dal mercato statunitense e appena 28 milioni dal resto del mondo. Si tratta del peggior avvio per un film Pixar, ben al di sotto anche delle uscite considerate più deboli del passato. Un risultato che lascia poco spazio a interpretazioni: il film non ha trovato il suo pubblico

Con un budget stimato attorno ai 150 milioni di dollari, “Elio” si colloca tra le produzioni più costose dello studio. Il distacco tra costi e ricavi attuali è abissale, e difficilmente colmabile con l’andamento al ribasso che il film sta registrando. In termini economici, si profila uno dei peggiori disastri finanziari nella storia della Pixar.

Campagna Marketing debole e tempismo sbagliato per Elio

Diversi esperti di settore attribuiscono il flop a una strategia promozionale poco incisiva e a una finestra di uscita non favorevole, forse penalizzata dalla concorrenza e dalla mancanza di attenzione del pubblico in questo periodo. A tutto ciò si aggiunge una crescente difficoltà nel riportare le famiglie al cinema per i film d’animazione, fuori dai grandi brand consolidati.

Paradossalmente, “Elio” ha ricevuto recensioni in gran parte positive. La critica ha lodato l’originalità della trama, la direzione artistica e il messaggio emotivo del film. Anche il pubblico che ha deciso di dargli una possibilità ne ha apprezzato il tono delicato e la costruzione dei personaggi. Ma la qualità, questa volta, non è bastata a spingerlo oltre il muro dell’indifferenza commerciale.

I primi dieci giorni di “Elio” rappresentano un campanello d’allarme per la Pixar, che dovrà interrogarsi su strategia, comunicazione e posizionamento dei suoi futuri progetti in sala.

Che ne pensate? A cosa è dovuto, secondo voi, questo flop? Continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma per rimanere aggiornati su tutte le novità dal mondo del cinema!

Articolo di Damiano Longo

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