di Simone Merlo
Elden Ring, il titolo probabilmente più atteso e giocato di quest’anno, sviluppato da FromSoftware e Hidetaka Miyazaki, continua a riservare sorprese. La mitologia, però, è opera del noto autore George R.R. Martin e, se si presta attenzione, si nota come i nomi degli dei e semidei riportino esattamente le sue iniziali.
Come sono collegati George R.R. Martin e la mitologia in Elden Ring?
Se analizziamo i protagonisti delle rune principali, possiamo notare che tutti portano, come iniziale, G, R e M ovvero proprio le iniziali di George R.R. Martin. Per la precisione parliamo di: Godfrey, Godwyn, Godrick, Morgott, Mogh, Rennala, Radagon, Radahn, Rykard, Ranni, Renna, Marika, Malenia, Miquella, e Maliketh.
Non sappiamo con certezza quali siano i personaggi creati da Martin e quali da Miyazaki. Sorge spontaneo però fare questo tipo di collegamento in quanto non può essere una casualità. Il successo che Elden Ring sta avendo è strabiliante e lo confermano anche i numeri. Infatti è il titolo più venduto di febbraio 2022, e secondo NPD Group, anche il gioco più venduto nell’ultimo anno. Analizzando altri dati, veniamo a sapere che su Steam, nell’arco di poche ore dal lancio, ha toccato con grande rapidità quota 5 milioni di copie vendute.
Non è sicuramente un gioco semplice, ma su questo Hidetaka Miyazaki ha rassicurato tutti. Infatti ha dichiarato che è normale perdere la vita con una certa frequenza, come in tutte le sue opere del resto. Per questo il suo consiglio è di godersi l’esperienza di gioco senza dar peso alle frequenti morti. Un altro consiglio che ci giunge da Miyazaki è di non scegliere una classe solo dalle statistiche, quanto più sul background della stessa. Magari lasciandosi catturare dalla bellezza e unicità di un personaggio.
A conferma della ormai nota importanza del titolo, anche la critica gli ha riservato un trattamento d’onore. I voti ricevuti sono tra i più alti di sempre, infatti la media di Metacritic lo fa piazzare in top 15 di tutti i tempi.
di Simone Merlo
Fonte: Gamesradar
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