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Elden Ring: il particolare regalo di Bandai Namco a Let Me Solo Her

Elden Ring continua a far parlare di sé, anche se indubbiamente in modo ridotto, perfino a più di 4 mesi dalla sua uscita. Tra nuove mod e il rilascio delle guide ufficiali, stancarsi del titolo è difficile, anche grazie alla sua enorme rigiocabilità. Ma a far tornare parecchia attenzione su Elden Ring è stato un recente regalo di Bandai Namco a Let Me Solo Her, l’ormai famoso incubo di Malenia.

Elden Ring: Bandai Namco spedisce una spada a Let Me Solo Her

Attraverso il suo profilo Twitter, il giocatore Let Me Solo Her ha mostrato quanto regalatogli da Bandai Namco. L’oggetto che ovviamente spicca di più nella confezione è la spada, con incisa la dicitura “Rise, Tarnished“. Tra le altre cose, è possibile vedere una targa, una mappa dell’Interregno, quello che sembrerebbe essere il mantello di Melina e una lettera di congratulazioni. Un dettaglio divertente è che nella lettera si celebrano le 1000 uccisioni di Malenia, quando in realtà Let Me Solo Her è recentemente arrivato a quota 2000. Che presto arrivi un altro regalo quindi?

Radagon

Tuttavia, nel caso in cui non sappiate chi sia Let Me Solo Her, non vi preoccupate, ci siamo noi a spiegarlo. Il giocatore è diventato famoso su Reddit, quando un utente ha postato il video di un altro senzaluce evocato per combattere Malenia. Gli unici dettagli particolari sono proprio il nome di questo senzaluce, appunto “Let Me Solo Her” e il fatto che abbia effettivamente sconfitto Malenia senza il minimo aiuto da parte dell’utente che lo ha evocato. Tutto ciò indossando solo un vaso in testa. Ovviamente il video è spopolato e come avete potuto leggere poco sopra, il giocatore ha raggiunto di recente le 2000 kill di Malenia e non sembra intenzionato a fermarsi.

Sicuramente un bel pensiero da parte di Bandai Namco, che finalmente riconosce la leggendaria impresa di Let Me Solo Her. Interessante come nel tweet possiamo leggere che in Dark Souls 3 fosse vicino ad abbandonare il gioco a causa del primo boss, Gundyr il Giudice. Questo dimostra come nei titoli soulsborne non bisogna mai arrendersi troppo presto e come i boss siano molto soggettivi.

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Luca Paluzzi