di Redazione NCI
L’universo di Dune, con la sua complessità e la sua profondità, continua a espandersi. La serie TV “Dune Prophecy” ci trasporta indietro nel tempo, svelando le origini oscure e intricate dell’Impero galattico. La serie è un prequel degli avvenimenti già noti e ha luogo 10.000 anni prima rispetto agli eventi di Dune.
Dune Prophecy, le radici dell’impero
Al centro di “Dune Prophecy” troviamo la Sorellanza delle Bene Gesserit, una setta di donne potenti e misteriose, capaci di manipolare la mente e prevedere il futuro. Seguendo le vicende di Valya e Tula Harkonnen, due sorelle determinate a risollevare il nome della loro famiglia, assistiamo alla nascita e all’ascesa di questa organizzazione. Le 2 sorelle però dovranno fare i conti con l’ex mercenario Desmond Hart, capace di combattere con le loro stesse armi.
Se nei 2 film di Dune il ruolo delle Bene Gesserit viene spiegato forse in modo poco approfondito e troppo veloce, in questa serie invece scopriamo la loro importanza cruciali nelle trame politiche dell’Impero. Attraverso le vicende delle sorelle Harkonnen e della Sorellanza delle Bene Gesserit, la serie esplora le dinamiche politiche che governano l’Impero. Vengono svelate le lotte intestine tra le grandi casate e le ambizioni dei singoli personaggi. Allo stesso tempo, approfondisce il ruolo della religione nella società, mostrando come la fede possa essere utilizzata come strumento di controllo e di potere.
Il cast della serie
Il 18 novembre la serie è uscita in Italia su Sky e Now. La produzione ha lavorato a stretto contatto con gli eredi di Frank Herbert, autori del romanzo “Sisterhood of Dune” da cui è tratta la serie, per garantire la fedeltà all’universo narrativo originale, cercando di dare originalità e freschezza. La serie vanta un cast stellare, con attori del calibro di Emily Watson (Valya Harkonnen), Olivia Williams (Tula Harkonnen) e Travis Fimmel (Desmond Hart).
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Articolo di Giuseppe Parodi
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