di Giulia La Monica
Nelle ultime ore è uscita la notizia che Dragon’s Dogma 2 potrebbe essere bloccato a 30 fps su PS5 e Xbox Series X/S. Ovviamente questo rumor ha provocato molto stupore nei giocatori, che si chiedano come sia possibile che un gioco giri a 30 fps sulle console di current-gen. Vediamo assieme cosa sappiamo.
Dragon’s Dogma 2: e la modalità prestazioni?
Come riportato da PCFocus, un insider giapponese afferma che una modalità di prestazione a 60FPS non è prevista per il gioco di ruolo di Capcom. Questo rapporto non sembra difficile da credere se si guardano le informazioni ufficiali su Dragon’s Dogma 2. Per cominciare, mancano ormai due mesi al lancio del titolo. In genere, le modalità prestazionali vengono confermate per i giochi con diversi mesi di anticipo, ma Capcom è rimasta sospettosamente silenziosa riguardo ai suoi obiettivi di frame rate per le console.
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Gli attuali requisiti di sistema del gioco su Steam elencano anche obiettivi di 30 FPS. Capcom richiede una CPU Ryzen 5 3600 che punti a 30FPS, che è più o meno equivalente, se non migliore, delle CPU presenti su PS5 e Xbox Series S|X. Essendo un titolo open-world, Dragon’s Dogma 2 stresserà la CPU più dei giochi lineari di Capcom. Pertanto, le attuali CPU della console potrebbero non essere in grado di raggiungere l’obiettivo dei 60 FPS in questo mondo aperto enorme e dinamico.
Il gioco in questione uscirà su PS5, Xbox Series X/S e PC il prossimo 22 marzo, e fino ad oggi Capcom risulta particolarmente silenziosa circa l’aspetto tecnico del gioco. Negli ultimi tempi, sono numerosi i giochi current-gen lanciati senza una modalità 30 fps su console, come ad esempio Gotham Knights o A Plague Tale: Requiem, ma in alcuni casi gli studi hanno pubblicato delle patch per le performance dopo il lancio, abilitando i 60 fps. Vedremo se sarà questo il caso.
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