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Destiny 2: guida all’ultima incursione La Caduta di un Re

di Luca Paluzzi

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Le incursioni in Destiny 2 sono sicuramente il punto forte del gioco. Da sempre considerate tra le attività più difficili, richiedono grande coordinazione di squadra, ma soprattutto intuito per riuscire a capire le meccaniche del raid nei primi giorni della sua uscita. L’ultima incursione uscita su Destiny 2 è una delle più amate del suo prequel, La Caduta di un Re, e oggi vi spiegheremo passo passo i suoi step.

Destiny 2: guida agli step de “La Caduta di un Re”

Aprire il portale

Prima di tutto, bisognerà aprire il portale che ci permetterà di avanzare nell’Astrocorazzata. Questo step è piuttosto semplice, dato che ci si può rianimare da soli dopo pochi secondi e la meccanica è basilare. Prima di tutto, dividetevi in due gruppi da tre. In questi due gruppi, una persona raccoglierà il manufatto, mentre le altre due la scorteranno, aprendogli la strada. Lo step inizia una volta raccolti i manufatti avanti lo spawn. Sparate alla piaga corrotta che impedisce di passare e depositate contemporaneamente i manufatti nella statua corretta, la prima è quella sulla destra. Per aprire il portale dovrete ripetere questo processo per altre 5 volte.

Dividetevi quindi nei due gruppi, uno andrà verso la porta di sinistra e uno verso quella di destra. Troverete i manufatti per la strada di fronte a voi. I due predisposti a raccoglierli dovranno coordinarsi e prenderli allo stesso momento, comunicando in chat. Appena raccolti basterà tornare alle statue e depositarli, con gli altri due membri di ogni gruppo che dovranno pulire la strada dalle piaghe corrotte. Occhio a non essere troppo lenti però: una volta raccolti i manufatti inizierà un timer, e se non depositati in tempo, dovrete rifare tutta la strada. Appena “completate” tutte le statue, si aprirà il portale. Uccidete i vari nemici e attraversatelo per proseguire.

I Totem

Questo è il primo effettivo step del nuovo raid di Destiny 2, che vi darà una ricompensa di punta. Prima di tutto, bisognerà dividersi come prima in due squadre da tre. Entrambe le squadre dovranno fare lo stesso identico procedimento per concludere lo step. Appena entrati nella stanza, potete vedere alla vostra sinistra e alla vostra destra due “camere” con delle sfere all’ingresso di ognuna, oltre alla piattaforma di fronte a voi. Quelle sfere all’ingresso delle camere vi permetteranno di non prendere danno all’interno di esse grazie al buff  “Segno della Tessitrice” o “Aura della Disfattrice“, dato che altrimenti vi uccideranno col tempo.

Iniziate mandando una persona a sinistra e una a destra, ovviamente raccogliendo la sfera, e lasciandole posizionare sulle piattaforme alla fine della stanza. Qui non dovranno fare altro che pulire la stanza dai nemici rimanendo vicino al Totem. È fondamentale ucciderne il più possibile, dato che ogni uccisione caricherà il “Potere della Cantamorte“, la chiave alla chiusura dello step. Quelli rimasti al centro invece, dovranno anch’essi pulire la stanza dei nemici, ma prestando particolare attenzione ai balconi. Vi spawnerà infatti una maliarda, e una volta uccisa dopo pochi attimi uscirà anche un cavaliere corrotto. Questo cavaliere lascerà a terra un oggetto raccoglibile. Uno dei membri del gruppo dovrà raccoglierlo, raggiungere il compagno nella rispettiva stanza e “rubargli” il buff tenendo premuto il tasto per interagire.

Ed è qui che torna in gioco il Potere della Cantamorte. Una volta arrivato il compagno a rubargli il buff, il componente del gruppo che si trovava precedentemente sotto il Totem dovrà correre sulla piattaforma nella stanza centrale e rimanerci fin quando non avrà più il Potere della Cantamorte. Appena fatto, ripetete il procedimento con ogni membro della squadra e si aprirà la porta verso il prossimo step.

 

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