di Alessandro Colepio
La prestazione superlativa di David De Gea in Fiorentina-Milan ha lasciato di stucco tutti coloro che hanno seguito la partita. Il portierone spagnolo è tornato a far parlare di sé, ricordando al mondo del calcio che è ancora un giocatore di altissimo livello: due rigori parati, prima a Theo Hernandez e poi a Tammy Abraham, che hanno permesso alla Fiorentina di vincere la gara per 2-1. Lo zampino dell’ex portiere dello United è arrivato anche in occasione del 2-1 di Gudmundsson, nato da un rilancio lungo di De Gea su cui Tomori è andato in difficoltà.
Solo due anni fa, De Gea lasciava a parametro zero il Manchester United, a causa di problemi col rinnovo contrattuale e di un rapporto particolarmente teso con Ten Hag. L’anno scorso l’ha trascorso da svincolato, allenandosi con i migliori preparatori individuali per tornare ad alti livelli. Oggi la Fiorentina si gode il suo numero 43, capace di incidere sul risultato come un attaccante.
Parare un rigore è sicuramente il sogno di ogni portiere, ma pararne addirittura due è una cosa più unica che rara. I due interventi di De Gea contro il Milan non solo hanno assicurato i 3 punti per la Viola, ma gli hanno permesso di entrare nell’esclusivo club dei portieri che hanno respinto più di un rigore nella stessa gara. Ecco gli altri “membri”.
De Gea e non solo: quando i portieri vogliono strafare
Un altro numero 1 del nostro campionato, Yann Sommer, è riuscito in questa straordinaria impresa. L’estremo difensore dell’Inter può vantarsi di aver parato due calci di rigore…in due gare diverse! Sì, avete capito bene. La prima volta risale al novembre 2020, si gioca Svizzera-Spagna e Sommer neutralizza la doppia conclusione di Sergio Ramos dagli undici metri, fra cui un cucchiaio rivedibilissimo. La stessa sorte capita ai due tiratori del Bayer Leverkusen, che in una sfida fra le Aspirine e il Borussia Monchengladbach datata gennaio 2022 sono stati ipnotizzati dal portierone elvetico.
Non è finita qui: la stessa gloria è toccata anche a Sergio Asenjo, ex portiere del Villarreal che nella sfida col Getafe del febbraio 2018 si è dimostrato insuperabile dagli undici metri, e ad un altro portiere del campionato spagnolo, in tempi ben più recenti. La scorsa domenica 6 ottobre, Paulo Gazzaniga del Girona ha deciso la gara contro l’Athletic Bilbao parando ben 3 conclusioni dagli undici metri. Tecnicamente le parate sarebbero due, visto che l’arbitro ha fatto ribattere il penalty fallito da Iñaki Williams, ma si tratta comunque di una prestazione superlativa del portiere argentino.
Anche il nostro Salvatore Sirigu, durante la sua esperienza all’Osasuna, è riuscito a compiere questa straordinaria impresa. Sarà l’aria spagnola a fare bene ai portieri, fatto sta che nel 2017 Sirigu chiude la saracinesca in faccia all’Atletico Madrid e neutralizza i rigori di Ferreira Carrasco e Thomas Partey.
Passiamo adesso alla Serie A: fra i nostri migliori pararigori figurano Federico Marchetti, monumentale sui due rigori di Mbakogu in Carpi-Lazio 1-3 datata maggio 2016, e Andrea Consigli, che nel settembre 2012 militava all’Atalanta ed è stato in grado di opporsi ai penalty di Larrivey e Conti del Cagliari, calciati nel giro di 9 minuti l’uno dall’altro.
La medaglia d’oro dello specialista dagli undici metri va però a Cameron “Cammy” Bell, portierone scozzese che nel settembre del 2016 riesce a neutralizzare ben tre tentativi dal dischetto: il suo Dundee sfida il Dunfermline, i padroni di casa hanno a disposizione tre chances dagli undici metri e si fanno ipnotizzare dall’agilissimo portiere ospite. Il Dundee vincerà poi quella gara per uno a zero, praticamente solo grazie alla serata magica del suo estremo difensore.
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