Da uomo a donna, cambia il proprio sesso per lavorare di meno

In Svizzera il procedimento burocratico per cambiare sesso è facile, forse troppo facile, oltre che pericolosamente comodo e veloce. Conscio di ciò, un uomo dall’indubbia astuzia ha scelto di “frodare” il suo Stato, “diventando donna” all’unico fine di ottenere dei vantaggi economici e temporali.

Dall’inizio di quest’anno nel piccolo Paese dei cantoni per modificare il tuo genere di nascita basta effettuare il seguente iter: devi sottoporti a dieci minuti di colloquio con un professionista che attesti le tue “capacità di discernimento”. Pagare l’esigua tassa amministrativa che ammonta a  75 franchi svizzeri e gioire della tua nuova identità. Tutto qui, niente di più semplice.

Per questo motivo, riporta D1SoftballNews, studiando una tattica infallibile, un cittadino elvetico ha scelto di dirigersi all’anagrafe del proprio comune e sfruttare i benefici che il cambio di sesso può portare alla carriera di un lavoratore prossimo alla pensione.

Cambiare sesso, un utile tornaconto

L’uomo/donna che ha mutato il suo genere godrà di un anno di pensione anticipata. Questo perché in Svizzera le donne finiscono di lavorare all’età di 64 anni e non di 65 , come gli uomini. È probabile che la disonestà di cui si è reso protagonista l’anziano non verrà mai punita, a causa della particolare politica di trattamento che la nazione riserva ai cittadini che decidono di “convertirsi”.

La stampa locale ha fatto sapere che la pubblica amministrazione non è ancora intervenuta sulla vicenda perché avrebbe ricevuto istruzioni di chiudere un occhio su tali abusi per evitare ogni accusa di “transfobia” o discriminazione.

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di Gabriele Nostro

 

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